Berlusconi salva Inzaghi. Mercato: Destro arriva ma non è il solo

Quattro sconfitte nelle prime cinque partite del 2015. Il bilancio del Milan in questo inizio è davvero disastroso. 11esimo posto in classifica, terzo posto lontanissimo e ora anche fuori dalla Coppa Italia, dopo averla annoverata fra i principali obiettivi stagionali. Nonostante questo, Filippo Inzaghi ha salvato la sua panchina. La telefonata fra Berlusconi e Galliani nel post partita di San Siro ha confermato l’allenatore fino a fine campionato. Dopo di che, salvo colpi di scena, le strade si divideranno. Il ribaltone potrebbe avvenire anche a stagione in corso, ma solo in caso di tracolli importanti. In quel caso, Tassotti sarebbe pronto a subentrare. Intanto il Milan accelera sul mercato, per mettere una pezza a una squadra che continua a non ingranare e perdere pezzi. Bocchetti sarà il sostituto di De Sciglio, infortunato, Taarabt potrebbe essere invece il vice El Shaarawy, anche se esistono difficoltà e perplessità. Sul giocatore ma anche sulle modalità dell’eventuale operazione: il Milan lo vorrebbe in prestito, giocatore e QPR non sono d’accordo. La virata di Inzaghi verso il 442 avvicina Destro. I rossoneri lo vogliono, lui vuole i rossoneri, mentre con la Roma l’accordo già c’è: prestito oneroso (700mila euro) e riscatto a 15-16 milioni. Tutto fatto allora? Non ancora, ma oggi potrebbe essere il giorno giusto.

All’attaccante non piace la formula del trasferimento e vorrebbe almeno un obbligo di riscatto. Il Milan potrebbe venirgli incontro riscattandolo dopo un certo numero di gol. A centrocampo Essien rimane sul piede di partenza, tentato da un’esperienza in Turchia. Finora ha sempre rifiutato ogni destinazione, adesso potrebbe accettare. In tal caso tornerebbe di moda il nome di Baselli, last minute di fine mercato (prestito con obbligo di riscatto, ma occhio alla Sampdoria). C’è fermento anche in difesa, dove Bocchetti non sarà l’unico rinforzo. Il Milan sta imbastendo uno scambio (più conguaglio in favore del Genoa) tra Armero e Antonelli. Preziosi è ben disposto. Rami, infine, è tentato dall’Arsenal. Potrebbe sostituirlo Munoz, per cui il Milan ha offerto al Palermo una manciata di milioni per averlo subito. Avendo già l’accordo con il difensore, in rossonero arriverà comunque. O adesso o a giugno.