Un super attacco non compensa una difesa tra le peggiori del campionato. Intanto per gennaio la società vuole migliorare il centrocampo, ecco la nuova idea rossonera

Dopo le debacles con Empoli e Cesena, è tempo di ritrovare i tre punti. Sin da inizio stagione tutti erano consapevoli che lo scudetto sarebbe stato un’utopia, un sogno che solo altre squadre potevano realizzare. Si sa che Roma e Juventus sono di un altro pianeta e che il Milan può solo rincorrerle. Ma per stare dietro alle big e raggiungere una buona posizione in classifica, bisogna conquistare punti. La formazione di Inzaghi deve quindi tornare a vincere, soprattutto con le squadre cosiddette piccole. Con il Chievo, dunque, non si può sbagliare. L’allenatore dovrà sistemare alcune cose: in primis dovrà far ritrovare la fiducia ad Abbiati, autore di una papera colossale con il Cesena; poi dovrà sistemare una difesa troppo traballante. Da inizio campionato, Zapata e compagni hanno incassato ben nove gol, diventando una delle difese peggiori della serie A. Anche il centrocampo dovrebbe essere migliorato, mentre l’unico dato positivo viene dall’attacco: 11 gol in 5 partite, proprio come l’Inter e più di Juve e Parma che sono a quota 10.

Di fronte, sabato sera, ci sarà il Chievo, attualmente quindicesimo in classifica con 4 punti. La squadra di Corini, sino ad ora, ha totalizzato una vittoria, un pareggio e tre sconfitte. Di fronte, ancora una volta, l’ex rossonero Alberto Paloschi che quest’anno ha già segnato due reti contro Parma e Sampdoria. Per gennaio, poi, la società dovrebbe cercare di riempire quelle lacune che si sono viste in questo inizio di stagione. Uno degli obiettivi dovrà essere quello di migliorare la mediana. E allora ecco spuntare un’idea, un nome, quello di Pedro Obiang. Il centrocampista della Samp, classe ’92, potrebbe lasciare Genova per vestire la maglia del Milan, mentre in Liguria potrebbe trasferirsi Niang che non rientra nelle idee di Inzaghi.