Baroni a Dazn: "Nel primo tempo Milan in difficoltà perché la Lazio ha fatto partita importante"

Baroni a Dazn: "Nel primo tempo Milan in difficoltà perché la Lazio ha fatto partita importante"MilanNews.it
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Ieri alle 23:17News
di Francesco Finulli

Ennesima serata da dimenticare della stagione per il Milan che gicoa malissimo il primo tempo, nel secondo rimane in 10 e finalmente tira fuori il carattere andando a trovare il pareggio. Nel finale la beffa con il rigore trasformato al 98° dai biancocelesti, con i rossoneri sconfitti 2-1. Arbitraggio discutibile, specialmente l'espulsione e Champions League ormai andata. Ai microfoni di Dazn, al termine della gara, è intervenuto il tecnico laziale Marco Baroni. Le sue parole.

Bel crash test oggi...

"Quando ho detto che siamo una bella squadra, intendo dire che dobbiamo lavorare per diventare grandi: la squadra lo sta facendo, partita dopo partita. C'era bisogno di una partita di personalità. Abbiamo fatto 20 tiri e 5 falli, siamo una squadra pulita. Dobbiamo crescere nella maturità. Oggi sono contento della vittoria, meritata: unico errore quando loro sono rimasti in dieci che forse abbiamo pensato di conservare qualcosina"

Si poteva palleggiare di più in superiorità numerica?

"Sono d'accordo. Quando parlo di crescita, parlo anche di gestione nella partita. Avevamo speso tanto, nel primo tempo devi fare più di un gol. Però la squadra non deve pensare una testa conservativa ma sempre avere una testa propositiva. Oggi ci serviva questa vittoria"

Su Guendouzi e Isaksen:

"Isaksen ha potenzialità incredibili, aveva bisogno di tirarle fuori nella serenità e nella convinzione: sta crescendo proprio di testa. Sta diventando un giocatore determinante. Prima faceva cose buone ma poi gli attaccanti si vedono per gol, assist, per il lavoro. Nel primo tempo il Milan ha trovato delle difficoltà perché c'era una Lazio che ha fatto una partita importante"

Sulla freddezza di Pedro: 

"Quando si calcia un rigore si sa che si può sbagliare, però è giusto che Pedro prendesse quel pallone: ragazzo straordinario che dà tantissimo, quando gioca e non gioca, quando si allena. In allenamento non sbaglia mai"