Cosa serve a questo Milan? Walker: "Serve entusiasmo, leadership in campo"
Kyle Walker negli scorsi giorni è diventato un nuovo giocatore del Milan. Il classe 1990 è arrivato dal Manchester City con la formula del prestito fino a fine stagione con diritto di riscatto a favore del Diavolo per 5 milioni di euro. Al fianco del Senior Advisor di RedBird Ztalan Ibrahimovic, il primo acquisto rossonero di questo calciomercato invernale si è presentato ai media in conferenza stampa.
Che percezione hai sempre avuto del Milan nel corso della tua carriera?
"Chiaramente giocare per il Milan è qualcosa di fantastico. È una grande ambizione per la mia carriera provare una nuova esperienza. Ho pensato che questa fosse un'ottima opportunità per arrivare a qua ed esprimere il mio talento".
Di che cosa ha bisogno in questo momento il Milan?
"Penso, in base a ciò che ho visto, la passione, la voglia di vincere, la pressione che dobbiamo mettere su noi stessi per vincere le partite. Poi ovviamente c'è la Champions, dove si gioca contro grandi squadre senza mancare di rispetto al Parma c'è stata una grande differenza tra il primo ed il secondo tempo. Serve entusiasmo, leadership in campo. Zlatan ha parlato di cosa è successo tra Calabria e Conceiçao ieri, ed hanno dimostrato che ci tengono".
Cosa ti ha portato a scegliere il Milan?
"La storia della società ed anche il progetto che Zlatan mi ha proposto".
Al vantaggio del Parma hai pensato "Ma chi me l'ha fatto fare?"
"No, è calcio. Succedono delle cose durante le partite, ma al fischio finale abbiamo ottenuto la vittoria che volevamo, che serviva, e siccome che mercoledì abbiamo una partita importante e domenica il derby, è stato un passo importante per far sì che questa settimana cominciasse nel migliore dei modi".
Sei pronto ad interpretare il ruolo da leader dentro e fuori dal campo?
"È ciò che devo fare. Con la mia età, con la mia esperienza posso passare questo messaggio ai più giovani, ma non posso farlo da solo. Ci sono anche altri leader, ma forse c'è una mancanza di fiducia. Ci vuole costanza di risultato, è cambiato l'allenatore, ma credo che Conceiçao abbia delle buone idee, buone basi sulle quali costruire la squadra. A volte ci vuole disciplina, quel fuoco dentro che deve essere trasmesso agli altri e che forse ultimamente è un po' mancato. Spero che Rubs (Loftus-Cheek, ndr), Fik (Tomori, ndr) e Tammy (Abraham, ndr) possano avere fiducia in me. Spero che i miei compagni possano seguirmi in campo. Ho vinto tanto in carriera, ma vengo qui con l'auspicio di vincere tanti altri trofei con il Milan".
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