Ibra sul dischetto, Allegri non guarda: ecco perché
Anche ieri, come di consueto, Massimiliano Allegri non ha guardato l’esecuzione dal dischetto di Ibrahimovic. Il tecnico toscano, infatti, al momento della trasformazione dello svedese, si è voltato verso il settore del "Tardini" riservato ai tifosi milanisti, evitando di rivolgere lo sguardo verso il campo. La motivazione ha radici piuttosto vecchie, risale all’11 settembre del 2010, seconda giornata dello scorso campionato, Cesena-Milan per la precisione, esordio in maglia rossonera di Super Zlatan. "Ho visto solo una volta tirare il rigore a Ibra a Cesena, non lo guardo più", ha dichiarato Allegri ai microfoni di Milan Channel.
L’ex Barça, quella sera stampò il pallone sul palo della porta difesa da Antonioli, bagnando così, nel peggiore dei modi, la sua prima uscita con il Diavolo. Da allora, dunque, mister Max ha deciso di voltare le spalle - almeno per un istante - al suo bomber, lasciandosi cullare dall’esultanza del pubblico. E il rimedio, a quanto pare, funziona.
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