L'incredibile storia di Ferdinando Valletti, l'ex rossonero deportato

L'incredibile storia di Ferdinando Valletti, l'ex rossonero deportatoMilanNews.it
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
sabato 27 gennaio 2018, 20:30News
di Matteo Calcagni

Chi era Ferdinando Valletti? In occasione nella giornata della Memoria raccontiamo la storia di "Nando", ex giocatore, mediano, del Milan per tre stagioni, dal 1941-42 al 43-44. Valletti era maestro d'arte all'Alfa Romeo l'11 marzo 1944, quando fu deportato al campo di sterminio di Mauthausen. La motivazione? Aver distribuito dei volantini che annunciavano lo sciopero generale del marzo 1944, in modo da fermare tutte le fabbriche del settentrione per bloccare la produzione bellica dei nazisti. Dopo un mese a Mauthausen fu trasferito a Gusen II dove fu impiegato nella "squadra cemento", dedita a scavare gallerie per occultare fabbriche militari tedesche.

Il suo passato calcistico gli salvò la vita, in quanto fu chiamato a sostituire un giocatore nella squadra delle SS. Da lì in avanti lavorò in cucina, passò cibo ai compagni di prigionia e fu liberato dagli Alleati il 5 maggio del 1945. Valletti morì nel 2007, nel 1979 fu insignito della Stella al merito del lavoro.