Pioli: "A fine partita ho chiesto all'arbitro se il VAR funzionasse"

Mister Pioli è intervenuto in conferenza stampa al termine di Milan-Chelsea. Queste le sue dichiarazioni dalla sala stampa di San Siro:

Lavorare tutta la settimana e poi quel rigore con espulsione dopo 18 minuti… “È molto difficile, la partita era già difficile di suo. I nostri avversari sono tra i più forti d’Europa. L’approccio era giusto, potevamo essere pericolosi. L’episodio ha scombinato tutto, è stata una partita difficile. Voglio ringraziare i nostri tifosi che hanno permesso ai nostri giocatori di soffrire e stringere i denti. Serata no”.

Ancora sul fallo di Tomori e la decisione dell’arbitro: “Non mi sono dato una spiegazione. A fine partita ho chiesto all’arbitro se il VAR funzionasse”.

Ancora sull’arbitro e la direzione della gara a senso unico, anche con i cartellini. Dopo l’Atletico Madrid ora questa partita col Chelsea… “Credo che l’arbitro stasera non sia stato in una delle sue serate migliori”.

Vista l’espulsione di Tomori come pensa di schierare la difesa nella prossima partita? “Ci sono ancora due settimane, dovremo recuperare Kjaer. Se così non fosse sposteremo Kalulu al centro. Ora ci ributtiamo sul campionato, sapendo che il girone è ancora nelle nostre mani. Questo lo sappiamo e prepareremo benissimo la partita di Zagabria perché sarà molto importante”.

La squadra saprà reagire? “Non è finita stasera la nostra Champions. Siamo sicuro che ce la giocheremo fino alla fine. Non ci sarà neanche bisogno di motivare i miei giocatori, a Zagabria vogliamo dimostrare di essere una squadra all’altezza di questa competizione”.

Si può trovare qualcosa di positivo in questa serata? “Che la squadra ha avuto uno spirito incredibile. Dopo l’espulsione è cambiata tutta la partita e si sono dovuti sacrificare tanto. Lo spirito e la voglia di aiutarsi sicuramente sì. Testa al Verone, e poi testa quando sarà tempo alla Dinamo Zagabria”.