Thiago Motta: "Tomori? Il Milan ha tanti giocatori forti. Koopmeiners e Conceicao potrebbe andare in panchina"
Thiago Motta, allenatore della Juventus, è presente in conferenza stampa da Riyad alla vigilia della sfida contro il Milan.
Lei ha parlato con Francisco Conceicao?
"Vedremo se giocherà o no, lui sta bene ed è motivato. Per lui non cambierà niente. Resterà concentrato sul suo lavoro e sulla partita".
Koopmeiners più utile in mezzo al campo o sottopunta?
"Tutti e due, può fare entrambi i ruoli. Però potrebbe anche partire dalla panchina".
Alla Juve vincere è l'unica cosa che conta...
"Non ho mai visto una squadra giocare per perdere. Domani è una competizione diversa, dobbiamo fare le cose al massimo come squadra".
Che squadra è il Milan?
"Milan grande squadra, con buoni giocatori e un allenatore che ha fatto benissimo con il Porto".
Cambia tanto il Milan?
"Noi di sicuro saremo pronti per affrontare il miglior Milan possibile, perché entreremo in campo noi facendo ciò che dobbiamo fare".
Come si aspetta il Milan dopo il cambio di allenatore?
"Noi di sicuro saremo pronti perché sappiamo cosa dobbiamo fare contro una grande squadra, abituata a competizioni importanti. Conterà quello che saremo noi e non quello che saranno loro".
Cosa deve fare la differenza domani?
"Alla fine in una partita di calcio tutto fa la differenza, a partire dai piccoli dettagli: come ho detto prima dovremo essere concentrati e determinati a essere la miglior versione di noi stessi, a migliorare quello che non ha funzionato e dare continuità rispetto a quello che abbiamo fatto bene".
A che punto del percorso di crescita è Yildiz?
"All'inizio, è un giocatore giovane, di 19 anni. Riesce a fare cose importanti, perché ha grandi qualità, deve continuare a crescere e imparare a fare quello che dice l'allenatore, sfruttando anche i tanti esempi positivi. Uno è Locatelli: la sua maniera di comunicare con i compagni è ottima".
Quanto tiene al suo primo titolo da allenatore?
"Voglio vincere come allenatore, per questo ho scelto questa professione. Però per me oggi non è un'ossessione, devo essere tranquillo e convinto della nostra forza. Domani abbiamo una bellissima partita con rispetto verso l'avversario e la voglia di imporre il nostro gioco".
Cosa pensa di Tomori?
"Non parlo di giocatori altrui, parlo dei miei. Ho parlato in modo collettivo, il Milan ha tanti giocatori forti ed è evidente per tutti. Rispondo sui miei giocatori, non sugli altri, perché non vorrei che gli altri parlassero dei miei. Sono molto geloso.
Che accoglienza avete ricevuto?
"Vi ringrazio per l'accoglienza, siamo in un posto ottimo per fare il nostro lavoro e non possiamo lamentarci. Il cambio di allenatore del Milan chiaramente porterà qualcosa di nuovo, avevano già un grandissimo allenatore per cui ho rispetto. Noi siamo pronti a tutto, questa è la cosa più importante".
Sta seguendo il campionato saudita?
"Sicuramente sta crescendo tanto, non posso dare un'opinione approfondita perché non ho seguito tante partite. Ma di sicuro crescerà in fretta".
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