Milan, la conferma è sabbatica. E nell'ombra...

Milan, la conferma è sabbatica. E nell'ombra...MilanNews.it
© foto di Alberto Lingria/PhotoViews
lunedì 30 aprile 2012, 16:30News
di Pietro Mazzara
fonte di Gianluigi Longari per Tuttomercatoweb.com

Non serve la matematica, non servono calcoli, per stabilire quello che sarà il futuro di una delle panchine più importanti ed ambite del panorama nazionale ma non solo. Le vicissitudini delle ultime settimane, avevano infatti contribuito a creare una cortina di fumo difficilmente dipanabile, intorno a ciò che sarebbe stato della carriera di Massimiliano Allegri. Del resto, sino ad aprile inoltrato il Milan era un corsa per tutti i suoi obiettivi dopo aver centrato un trofeo nel mese di agosto e contro i rivali dell'Inter: una situazione talmente rosea che aveva addirittura convinto chi detta le linee in casa milanista, ad addentrarsi in spericolati proclami di triplete. Il grande slam, perlomeno al momento, è stato in effetti realizzato al contrario, con le due eliminazioni consecutive in coppa Italia e Champions League, e con il sorpasso delle Juventus in campionato quando il calendario sembra lasciare poco spazio a miracoli dell'ultimo istante.

Un gioco mai particolarmente entusiasmante, unito alla sorprendente scelta di Guardiola di abbandonare la causa Barcellona aveva lasciato libero spazio alla fantasia, che galoppando permetteva di accostare proprio il profilo di Pep alla panchina rossonera. Proprio nel momento in cui il divorzio sembrava cosa fatta, tuttavia, ecco il colpo di coda del trequartista Max: una conferma a tutti i livelli, suggerita da Galliani e vidimata da una telefonata di Berlusconi. Che l'anno sabbatico di Guardiola abbia giocato un ruolo importante in medito? Lo sapremo, forse, solamente tra dodici mesi. Capello permettendo...