Secondo Cardinale il settore sportivo potrà fare fronte ai dazi imposti da Trump

Stando a quanto riportato dai colleghi del Financial Times, secondo il numero uno di RedBird e proprietario del Milan Gerry Cardinale, il mondo dello sport sarà in grado di far fronte al nuovo regime di dazi degli Stati Uniti, ma qualora questa "guerra" imposta dal presidente Trump dovesse intensificarsi, il settore sportivo non sarà immune da un calo della fiducia e della spesa dei consumatori.
Scrivono i colleghi di Calcio&Finanza che la valutazione di Cardinale riflette un’opinione ampiamente condivisa nel settore sportivo: è relativamente isolato dagli effetti diretti dei dazi, che riguardano soprattutto beni fisici. Alcune preoccupazioni sono state sollevate riguardo all’impatto sulle vendite in termini di merchandising di club e leghe, e sui progetti per la costruzione di nuovi stadi e infrastrutture. Tuttavia, il settore dipende in gran parte da contratti pluriennali per i diritti televisivi e le sponsorizzazioni, oltre che dai ricavi dei biglietti.
Cardinale ha già in avvertito in passato anche riguardo a valutazioni «gonfiate» nello sport. Pur credendo che i valori generalmente reggeranno, si aspetta un certo calo dell’interesse da parte degli investitori più ricchi. Secondo lo stesso Cardinale questo rappresenterebbe "una pulizia salutare. Chi entra solo perché tutto sale sarà il primo ad andarsene".

Testata giornalistica Aut.Trib. Arezzo n. 8/08 del 22/04/2008
Partita IVA 01488100510 - Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione al n. 18246
Direttore editoriale e responsabile: Antonio Vitiello
© 2025 milannews.it - Tutti i diritti riservati