Stroppa: "Il Milan ha reso piccola la Juve, il Palermo in casa rende molto di più"

Stroppa: "Il Milan ha reso piccola la Juve, il Palermo in casa rende molto di più"MilanNews.it
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
giovedì 1 marzo 2012, 22:30News
di Federico Gambaro

Intervistato da "Mediagol.it" l'ex allenatore della Primavera del Milan, Giovanni Stroppa, ha parlato del momento dei rossoneri dopo la sfida infuocata con la Juve e a due giorni dall'incontro di Palermo contro una squadra spesso ostica per Ibra e compagni: "Il Milan è una squadra che ha un’identità e l’ha sempre avuta da quando è arrivato Allegri in panchina - ammette l'attuale tecnico del Sudtirol - In questo campionato, la corsa allo scudetto sembrava evolversi positivamente in favore dei bianconeri, grazie anche alla loro organizzazione e alla mancanza di impegni di coppa, mentre il Milan all´inizio aveva alcuni giocatori importanti fuori uso. Poi quando ha recuperato i titolari ha fatto risultati importanti, ma senza dare una dimostrazione di forza come dopo la partita con l’Udinese dove ha dato una svolta alla stagione. Una vittoria importante anche per l´autostima, perché poi ha vinto anche con l´Arsenal e con la Juve ha dimostrato una grande condizione atletica e un’ottima organizzazione. Hanno reso piccola la Juve e nessuno ci era riuscito quest’anno". Sullo specifico della gara di sabato tra rossoneri e rosanero, Stroppa poi dichiara: "Credo che quella di sabato prossimo possa essere una partita interessante, con un Palermo che ha già dimostrato in casa di poter fare benissimo, perché tra le mura amiche i rosanero rendono molto di più. Il Milan a Palermo ha sempre faticato molto negli ultimi anni. Il Palermo stenta fuori casa? Io credo che giocare in casa o fuori non dovrebbe cambiare nulla se c’è la mentalità giusta e la voglia di imporsi. Non so se è perché in trasferta si gioca per il pareggio o per il minimo. Meglio di Mutti nessuno può spiegare questa situazione. E’ una squadra dai due volti: in casa è propositiva e forte, in trasferta spenta e difensivista".