Attesa vana

Il Milan vuole solo Carlos Tevez e, i fatti, lo stanno confermando con il viaggio di ieri a Londra di Ariedo Braida che ha anche ammesso che, probabilmente prima della fine dell’anno, ci sarà un nuovo incontro con i dirigenti del City per provare a condurre in porto la trattativa. In tutto questo scenario, che vede Adriano Galliani nelle vesti di burattinaio, c’è da riformulare la posizione del Catania e di Maxi Lopez, bloccato dal Milan come alternativa all’Apache. Ebbene, pare che i rossoneri abbiano ringraziato sentitamente gli amici Antonino Pulvirenti, presidente etneo, e il suo braccio destro Pietro Lo Monaco per la pazienza dimostrata nell’aspettare l’evolversi della trattativa Tevez e, a questo punto, i vertici della società rosso azzurra possono ritenersi liberi di trattare El Galina con altre squadre visto che il Milan avrebbe abbandonato la sua opzione sul giocatore.

Un attesa vana, dunque, quella di Maxi Lopez che, almeno per ora, sembra dire addio alla speranza di vestirsi di rossonero e che induce la società Milan, in caso di non arrivo di Tevez, a valorizzare quel patrimonio tutto italiano e per metà rossonero che si chiama Stephan El Shaarawy. Il piccolo faraone ha, nel ritiro invernale di Dubai, la possibilità di farsi notare ancora di più da Max Allegri ben sapendo che la società non lo darà via in prestito nella finestra invernale del mercato.