Frana la terra sotto i piedi

Frana la terra sotto i piediMilanNews.it
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
mercoledì 19 settembre 2012, 10:00Primo Piano
di Antonio Vitiello

Un momento così buio Massimiliano Allegri non lo aveva mai attraversato al Milan. L'allenatore che in due anni ha fatto più punti di tutti in serie A si ritrova appeso ad un filo sottile e poco resistente. La terra inizia a franare sotto i piedi, la situazione pare essergli quasi sfuggita dalle mani, il Milan sta andando alla deriva. Purtroppo i rossoneri non riescono più a ritrovarsi, in campo sembrano smarriti e nemmeno l'ultimo cambio tattico contro l'Anderlecht ha sortito effetti positivi. A San Siro ormai non si vince più, e cosa ancora più grave non si riesce nemmeno a segnare. L'ultima rete in gare ufficiali è stata siglata da Pippo Inzaghi contro il Novara il 13 maggio al minuto 82.

Sono trascorsi 278 minuti e il Milan non ha ancora rigonfiato la rete. Allegri continua a sentirsi sicuro sulla panchina del Milan, probabilmente ha ottenuto rassicurazioni importanti da parte di Galliani, suo grande alleato. Ma nelle ultime ore la situazione si sta facendo sempre più incandescente. I numeri positivi che lo avevano accompagnato durante i primi due anni si stanno trasformando in una sequenza di record negativi. Erano 82 anni infatti che il Milan non perdeva le prime due gare di campionato consecutivamente in casa, mentre 5 anni fa c'è stato l'ultimo lungo digiuno con tre partite senza segnare tra le mura amiche.  La posizione dell'allenatore rossonero si fa sempre più ingarbugliata e già domenica in caso di insuccesso a Udine potrebbe rischiare grosso. Anche perchè il Milan di questo passo a fine settembre potrebbe già trovarsi tagliato fuori da tutto, campionato e Champions, avendo compromesso il cammino con sconfitte e prestazioni insufficienti.