Il Milan programma le uscite per le liste, ad oggi uno tra Musah e Bennacer è fuori dalla Champions

Il Milan programma le uscite per le liste, ad oggi uno tra Musah e Bennacer è fuori dalla ChampionsMilanNews.it
© foto di DANIELE MASCOLO
martedì 20 agosto 2024, 20:00Primo Piano
di Manuel Del Vecchio

Si avvicina il gong di fine mercato, c'è sempre meno tempo per effettuare le scelte che andranno a definire la rosa del Milan per la stagione 24/25 in Champions League ed in Serie A. Ricordiamo i criteri di compilazione delle liste e poi aggiorniamo sulla situazione attuale.

Per la Serie A e la Champions League i club dovranno presentare una lista composta da 25 giocatori che parteciperanno alla competizione. Di questi 25, 8 devono essere calciatori cresciuti all'interno del vivaio (4 formati nel vivaio nazionale e 4 formati nel vivaio del club) e 17 possono essere gli "stranieri". In Serie A sono esenti da registrazione gli U22 (Musah e Jimenez, ad esempio), mentre in Champions League sono esenti da registrazione (Lista B) solo gli U21 che dai 15 anni in poi hanno trascorso due stagioni continuative nel club (quindi niente Musah e Jimenez ma solo i vari Zeroli, Bartesaghi, Liberali ecc).

STRANIERI

1 - Maignan
2 - Tomori
3 - Thiaw 
4 - Pavlovic
5 - Emerson
6 - Theo
7 - Bennacer (in uscita?) - Musah*
8 - Fofana
9 - Loftus-Cheek
10 - Reijnders
11 - Chukwueze 
12 - Pulisic
13 - Okafor
14 - Leao
15 - Saelemaekers  
16 - Jovic 
17 - Morata
*esente da registrazione in Serie A, non in Champions League

FORMATI

18 - Calabria
19 - Pobega (in uscita?)
20 - Gabbia
21 - Sportiello
22 - Florenzi
23 - Terracciano (in uscita?)

Per la Serie A la rosa è attualmente a posto, completa nei suoi 17 stranieri e non c'è bisogno di nessun "taglio" se si da per scontato che Kalulu e Adli verranno ceduti prima della fine del mercato.

In Champions League invece il discorso cambia, visto che Musah, a differenza della Serie A, non è esente da registrazione. Andando per logica uno tra lui e Bennacer può essere un escluso eccellente. A meno che le sirene arabe per Isma non si facciano sempre più concrete e rumorose...