Il nuovo tormentone estivo

La scorsa estate il tormentone in casa Milan era legato al fantomatico Mister X, al quale l’amministratore delegato rossonero Adriano Galliani aveva anche dato connotati fisici piuttosto precisi. Alla fine erano arrivati prima Alberto Aquilaini e poi, proprio in chiusura di mercato, Antonio Nocerino. Questa estate il ritornello rischia di essere lo stesso e ancora una volta per il ruolo di centrocampista. Nei giorni scorsi le parole di Galliani sembravano aver chiuso una volta per tutte le porte a Mathieu Flamini, colpevole di aver indugiato troppo a lungo sulla proposta di rinnovo contrattuale avanzata dalla società rossonera, che prevede una robusta riduzione dell’ingaggio, da 4,5 a 1,6 milioni di euro.Nelle ultime ore, tuttavia, il francese – il cui contratto col Milan scade a fine mese e che sembrava intenzionato a cambiare aria, corteggiato tra l’altro dal Napoli – sembra essere tornato sui suoi passi. Lunedì è previsto infatti un appuntamento tra la dirigenza milanista e l’entourage di Flamini per capire quali siano i margini per l’eventuale rinnovo del contratto. Ma il Milan non sta certamente ad aspettare. In tal senso, sono già state avviate le trattative con il Real Madrid per Lassana Diarra, 27enne playmaker francese che piace molto a Massimiliano Allegri per la sua duttilità, per la notevole forza atletica e perché è molto bravo anche nella fase di interdizione.

Nelle idee del tecnico rossonero, Diarra è, insomma, l’ideale sostituto di Mark van Bommel.Negli ultimi due anni Diarra ha trovato poco spazio al Real di Mourinho, ha un contratto che scadrà il prossimo anno e non sembra rientrare nei piani del tecnico portoghese. Tutti indizi che fanno ben sperare per la riuscita della trattativa, probabilmente a cifre accessibili. Ma c’è un altro nome sul taccuino di Galliani, un altro giocatore del Real Madrid. È il talento turco Nuri Sahin, 24 anni da compiere a settembre, in grado di ricoprire sia il ruolo di trequartista sia quello di regista basso davanti alla difesa, come gli capitò diverse volte quando giocava nel Borussia Dortmund. Con il Real, Sahin è sceso in campo soltanto quattro volte. Forse a Milano troverebbe l’ambiente giusto per rilanciare il suo talento.