La medaglia serba rossonera ha due facce: da un lato c'è Pavlovic, dall'altro Jovic

La medaglia serba rossonera ha due facce: da un lato c'è Pavlovic, dall'altro JovicMilanNews.it
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venerdì 6 settembre 2024, 20:00Primo Piano
di Francesco Finulli

Nella serata di ieri la Serbia ha sfidato i Campioni d'Europa della Spagna nella prima giornata della nuova edizione di Nations League. La nazionale balcanica ha offerto un'ottima prestazione che gli ha permesso di fermare gli iberici sul risultato di 0-0. Un ottimo risultato ottenuto anche grazie alla grande partita difensiva di Strahinja Pavlovic. Sul fronte offensivo, però, l'altro rossonero Luka Jovic si è mangiato un gol clamoroso solo davanti al portiere che ha fatto il giro del web. Nella stessa partita il racconto dei momenti opposti dei due serbi del Milan.

Lato Strahinja

Il lato della medaglia serba rossonera che risplende ha inciso il nome di Strahinja Pavlovic. Il centrale è stato a lungo inseguito dalla dirigenza rossonera quest'estate che poi ha formalizzato il trasferimento a cavallo tra luglio e agosto. Nonostante sia da appena un mese insieme alla squadra, Pavlovic si è subito guadagnato il rispetto dei tifosi prima fuori dal campo con dichiarazioni e atteggiamento da vero guerriero e successivamente anche in campo. Fonseca lo ha subito inserito nei titolarissimi della formazione rossonera e il serbo è stato l'unico dei difensore a non soccombere totalmente nelle tre disastrose gare di apertura della stagione. Contro il Parma e contro la Lazio soprattutto Pavlovic ha fatto vedere la sua forza fisica e il suo carattere in campo: all'Olimpico ha anche trovato il primo gol in rossonero. Certo i margini di miglioramento ci sono - e questa è anche una buona notizia - e ci si augura che in questa stagione, la prima in un top club, il suo potenziale possa esprimersi al meglio.

Lato Luka

Chi sta vivendo un periodo totalmente opposto è Luka Jovic, l'altra faccia della medaglia. L'attaccante rossonero, dopo essere stato rinnovato e aver giocato da titolare tutta la pre stagione, ha deluso all'esordio con il Torino e poi non ha più visto il campo da titolare con il Milan nelle gare successive. Contro la Lazio è stato lasciato a casa per un problema alla schiena e si è accarezzata anche l'idea di lasciarlo partire, specialmente dopo l'arrivo a Milanello di Tammy Abraham che lo ha costretto a essere escluso dalla lista Champions League. Ieri il flop anche in Nazionale che di certo non aiuta per il morale. Ha provato a non farlo demoralizzare proprio il compagno rossonero e amico Pavlovic che dopo la partita ha dichiarato: "Avrebbe dovuto segnare. Adesso è un po’ fuori forma, bisogna anche capirlo: è da tanto che non gioca titolare. Entrerà in condizione molto presto, è un giocatore con una qualità incredibile". Al rientro dalla sosta servirà rimettere anche lui in carreggiata, sapendo che può dare il suo contributo importante in campionato se ce ne sarà il bisogno.