LIVE MN - SAN SIRO GENTLEMAN - Seedorf: "Presto per fare il dirigente, voglio giocare e ho tanto mercato". El Shaarawy: "Balotelli farebbe grandi cose qui" (FOTO)

LIVE MN - SAN SIRO GENTLEMAN -  Seedorf: "Presto per fare il dirigente, voglio giocare e ho tanto mercato". El Shaarawy: "Balotelli farebbe grandi cose qui" (FOTO)
Pietro Mazzara
© foto di MilanNews.it
giovedì 26 aprile 2012, 23:15Primo Piano
di Redazione MilanNews
fonte dagli inviati al Marriot Hotel di Milano, Pietro Mazzara e Antonio Vitiello

23.00 - Nella mix zone, Clarence Seedorf ha parlato anche ai microfoni di MN: “Questi riconoscimenti sono sempre molti belli perché ti portano la voglia di continuare con certi comportamenti positivi. Ho sentito anche Del Piero che ha detto una frase in cui credo, se dopo tanti anni veniamo apprezzati significa che è la strada giusta. Io sono molto grato da quello che ho ricevuto dall’Italia e da Milano. Io da dirigente? Ho già tanti impegni personali e potrei espandere quelli, ma per adesso ho troppa passione per il calcio. Con il Milan ho un ottimo rapporto da dieci anni, qualche discussione d’amore può succedere ma quello che è stato creato negli anni è qualcosa di straordinario”. Sul suo futuro e quello di mister Allegri dice: “In questo momento la cosa più importante è affrontare le partite che rimangono con la giusta mentalità per portare a casa tutti i punti a disposizione. Anche l’allenatore tiene a questo obiettivo, quindi come non parlo del mio futuro personale neanche quello dell’allenatore deve essere al centro di discussione, non dobbiamo avere distrazioni”.

22.55 - Clarence Seedorf, è stato intervistato da Sky Sport24, ecco le sue dichiarazioni: "Questo premio l'hanno spiegato, credo che sia legato non solo al campo ma quello che rappresenti come persona, il riconoscimento di questo tipo è sempre molto bello, vuol dire che ho trasmesso valori positivi. E' un mio obiettivo di vita essere una persona corretta e rispettare gli altri, mi piace vivere con sincerità e schiettezza. Non è un mondo facile questo, perchè tutti sono pronti a giudicare e questo riconsocimento mi gratifica". Sul suo momento personale in rossonero: "Esclusioni ne ho vissute parecchie engli ultimi due anni, non è una novità, io sono abituato a giocare 40 partite l'anno, invece ne sto facendo la metà. Cerco di adattarmi ad una situazione diversa e dare il mio contributo alla squadra, al club e ai nostri tifosi. Non è facile, ma sono un professionista e per me è un paicere ed un onore continuare a lottare per questa maglia". Sul campionato invece dice: "La corsa è aperta, se la Juve sarà così brava da vincerne tre gli faremo i complimenti, ma fino ad allora dobbiamo vincere le nostre partite. Non abbiamo pressione del secondo posto, ma ci rimane la responsabilità morale di fare il massimo possibile per fare bottino pieno. E' mancato qualcosa ma non credo gli infortuni". Sulla Champions League: "Abbiamo fatto bene anche se potevamo fare qualcosa in più in casa con il Barcellona. Potevamo andare in semifinale con un pò di cattiveria in più, abbiamo visto che quando il Barca va sotto diventa una squadra più battibile. Io credo che vinca il Chelsea alla fine". Sul futuro: "Io sono felice che ho ancora mercato e che la gente mi apprezza ancora perchè posso ancora dare. In questo momento il mio pensiero è al campionato perchè uscire a testa alta da ogni competizione è un nostro obiettivo". Sulle voci su Allegri: "Abbiamo alcuni giocatori in scadenza, ognuno può essere in bilico in qualcosa, ma noi abbiamo un obiettivo in comune da mettere davanti a tutto". Ed ancora sul suo contratto: "Non ho problemi al moemnto ho un gran rapporto con tutti nel Milan, dalla cucina ai dirigenti, ma per adesso penso allo scudetto. Comunque mi fa piacere che anche la Juve ha dimostrato apprezzamento nei miei confronti". 

22.40 - Clarence Seedorf ha ricevuto il premio San Siro Gentlman 2012 per quanto riguarda la stagione del Milan.

22.19 - Diego Milito ha vinto il premio del miglior gol della stagione (quello nel derby). Mentre per il Milan Antonio Nocerino si aggiudica il premio di miglior gol della stagione. La rete premiata è quella contro il Parma.

21.10 - E’ arrivato anche Stephan El Shaarawy per la premiazione del San Siro Gentleman. Ecco le dichiarazioni raccolte da MilanNews.it:  “E’ molto difficile recuperare la Juve, sono avanti e mancano solo quattro partite però credo che qualcosa possa ancora accadere. Con il Genoa è stata una questione di nervi, dopo che siamo passati in vantaggio ci siamo liberati. Questo calo? Colpa degli impegni in Champions e degli infortuni, la coppa ci ha tolto molte energie fisiche e nervose. La tensione si è abbassata dopo l’uscita dalla Champions. Ma alla fine sono giovane e devo accettare le decisioni di Allegri. Non mi sarei mai aspettato di giocare 21 partite con il Milan, non potrei chiedere altro. La cresta? Non la taglierò nemmeno se dovessimo vincere lo scudetto. Balotelli? Lo vedrei bene nel 2014 in Brasile. E' un mio obiettivo per il futuro. Ma anche nel Milan magari, mi piacerebbe molto. E' un grandissimo giocatore e sta facendo molto bene nel Manchester City. Potrebbe fare grandi cose con noi. Il riscatto? Un traguardo che ho raggiunto. Essere interamente del Milan è una grande soddisfazione e ora penso solo a dare il massimo con questa maglia".

20.40 - E’ arrivato Antonio Nocerino, centrocampista del Milan all’Hotel Marriot per la premiazione del San Siro Gentleman. Ecco le dichiarazioni raccolte da MilanNews.it: “Sto bene al Milan, è una grande società che ti fa rendere al massimo. Sto trovando continuità, non mi aspettavo un anno cosi, incrocio le dita e vado avanti. Il derby? Pensiamo prima al Siena poi alla gara con l’Inter. In queste partite vogliamo portare a casa il massimo dei risultati. Credo che fino a quando la matematica ce lo consente vogliamo provarci fino alla fine. Sono 4 partite e quindi 4 finali. E’ stato un campionato molto bello e combattuto e possiamo sfruttare eventuali errori della Juventus. Lo spogliatoio è integro, siamo un grande gruppo di uomini e professionisti. Onoreremo la maglia fino alla fine. Allegri? E’ normale che l’allenatore del Milan venga messo in discussione, lo siamo anche noi giocatori, quando sei in un club così importante può succedere. Se un allenatore vince al primo anno vuol dire che è molto competente. Ibra in discussione? Mi viene da ridere. Se lui è in discussione io me ne devo andare! Ibra è un fenomeno e non si può discutere, ha vinto tutto nella vita e non lo si può discutere ogni volta. La Nazionale? Nel calcio non c’è nulla di certo, nulla di sicuro. In questo momento penso solo al campionato. Spero di far parte del gruppo della Nazionale, ci spero come lo fanno in tanti. Devo impegnarmi in queste quattro partite per poi pensare alla Nazionale. Sono contento per questa stagione, ringrazio il mister di avermi messo nelle condizioni di potermi esprimere al massimo".

Amici di MilanNews.it benvenuti dal Marriott Hotel di Milano da dove vi racconteremo l'edizione 2012 del San Siro Gentleman che vedrà tra i premiati tre giocatori del Milan. Seguite con noi la serata di gala.

© foto di Pietro Mazzara
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