Vincente e vecchio stampo: Conceiçao si prende il Milan, con sei mesi di ritardo
Con sei mesi di ritardo, Sérgio Conceição è il nuovo allenatore del Milan. È stato uno dei candidati alla panchina rossonera anche se, per la verità, non poi così forte. Si diceva che fosse stato più proposto che altro, dal potentissimo agente Jorge Mendes. Poteva finire a Marsiglia, prima della sorprendente frenata e virata dei francesi verso Roberto De Zerbi (altro nome accostato ai rossoneri). Sei mesi da disoccupato, una condizione che il portoghese non viveva dall'estate a dicembre 2016, quando venne ingaggiato dal Nantes, trampolino di lancio per la sua carriera. Riparte dal Milan, con condizioni economiche sorprendenti per un tecnico dal suo curriculum, ma che evidentemente aveva tanta voglia di rimettersi in gioco nel nostro Paese.
STILE DI GIOCO - Sérgio Conceição si è sempre dimostrato un sostenitore del classico 4-4-2, con una coppia di attaccanti (uno più mobile, che nelle ultime stagioni era Taremi, oggi all'Inter) e un doppio perno a centrocampo. Tuttavia, soprattutto nella passata stagione, ha già dimostrato di essere tatticamente flessibile. Da gennaio, il Porto ha iniziato a giocare col 4-2-3-1 o il 4-3-3 mantenendo in ogni circostanza un principio non negoziabile: aggressività con e senza palla, non dare per persa nessuna giocata. Questo è il suo marchio di fabbrica. Non è un innovatore a livello tattico, come può essere Fonseca ma è molto concreto, punta su una grande disciplina e determinazione. Un allenatore vecchio stampo, più "cattivo" del predecessore.
GESTIONE DELLA PRESSIONE - Essere un allenatore del Porto è sinonimo di lavorare con la costante pressione di diventare campione. A Sérgio Conceição piace questo ambiente sotto pressione ed è un allenatore ambizioso. "Non sono venuto qui per imparare, sono venuto per insegnare. Sono l'allenatore del Futebol Clube do Porto" sono state le sue parole prese le redini della prima squadra, il che è abbastanza eloquente. Per quello che ha fatto negli ultimi sette anni, Sérgio Conceição è ammirato quasi all'unanimità dai tifosi del Porto. Del resto è diventato l'allenatore con più titoli vinti con il club (11), di cui tre campionati. Ad alcuni recenti predecessori è andata decisamente meno bene, basti pensare proprio a Paulo Fonseca, esonerato a marzo della sua prima stagione e a Julen Lopetegui, che al Milan ci è andato solo vicino. Se qualcuno avesse dubbi su come sarà il suo impatto in una piazza come Milano, Conceição ha già sperimentato questa esperienza vestendo la maglia dell'Inter, anche se le vittorie sono arrivate alla Lazio: un campionato, una Coppa delle Coppe, una Supercoppa UEFA, una Coppa Italia e una Supercoppa italiana.
Testata giornalistica Aut.Trib. Arezzo n. 8/08 del 22/04/2008
Partita IVA 01488100510 - Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione al n. 18246
Direttore editoriale e responsabile: Antonio Vitiello
© 2025 milannews.it - Tutti i diritti riservati