Di Marzio: "Il Milan ci sta provando per Gallardo: l'argentino si sta liberando dall'Al Ittihad e dovrebbe risolvere il contratto a breve"

Di Marzio: "Il Milan ci sta provando per Gallardo: l'argentino si sta liberando dall'Al Ittihad e dovrebbe risolvere il contratto a breve"MilanNews.it
lunedì 13 maggio 2024, 23:50Calciomercato Milan
di Niccolò Crespi

Proseguono le notizie e le indiscrezioni di mercato attorno al nuovo allenatore del Milan per la prossima stagione, con il noto esperto di mercato Gianluca di Marzio che ha riportato questa news tramite i suoi canali social. Infatti, secondo il giornalista di Sky Sport il Milan starebbe provando a mettere sotto contratto il tecnico argentino, ex River Plate e Al Ittihad, Marcel Gallardo.

Di Marzio: "Il Milan ci sta provando per Gallardo: l'argentino si sta liberando dall'Al Ittihad e dovrebbe risolvere il contratto a breve. Oltre ad altri profili stranieri come Conceicao e Fonseca, il Milan ha sondato anche lui, che potrebbe essere la sorpresa finale qualora tutte le parti della società rossonera dovessero trovarsi d'accordo sul suo profilo. Un potenziale problema sarebbe stato l'ingaggio elevatissimo che Gallardo percepiva all'Al Ittihad (circa ventidue milioni netti). Tuttavia, risolvendo il contratto con una buonuscita, Gallardo sarebbe a quel punto libero di cercare l'intesa con una nuova squadra, soprattutto qualora il Milan decidesse di affondare il colpo rispetto agli altri candidati ancora in lizza". 

Il tecnico argentino, che in passato ha allenato per un anno anche il Nacional nel 2011\12, vanta un'importante esperienza sulla panchina del River Plate, avendo vinto praticamente tutto in Sudamerica: tre volte la Coppa Argentina, tre volte la Recopa Sudamericana, due volte la Supercopa Argentina, una volta la Coppa Suruga Bank, una volta il Trofeo de Campeones e soprattutto una seconda Coppa Libertadores. Grazie ai numerosi successi, nel 2019 diventa l'allenatore più vincente della storia del club. Rimangono molte perplessità e dubbi, soprattutto vista l'ultima negativa apparizione durata solo pochi mesi sulla panchina dell'Al Ittihad e anche alla mancanza di esperienza nel moderno calcio europeo, con la Serie A che storicamente si è rivelato un campionato ostico e proibitivo per gli allenatori arrivati dall'estero e con una cultura del calcio totalmente differente.