Milan, il piano per l’attacco con e senza Mendes. Gigio, non è più lo stesso. I prossimi due colpi…
Quattro colpi ufficiali in quindici giorni. Dal 30 maggio ad oggi il Milan ha messo sotto contratto i primi rinforzi estivi, scatenando l’entusiasmo della piazza. Fassone e Mirabelli lavorano tantissimo, sono tante le piste ancora aperte e dopo il ritorno di Gattuso oggi ci sarà la presentazione di un altro ex giocatore che tornerà in società, insomma, non ci si annoia mai a seguire il Milan in questi giorni. Basti pensare che nello scorso weekend, quando tutti pensavano ad una domenica tranquilla, il Milan chiudeva l’affare Andre Silva con il suo agente Mendes, operazione svelata proprio da MilanNews.it.
In molti hanno apprezzato la scelta del club di affondare il colpo su un giovane molto interessante come Silva, ma non sarà l’unico acquisto in attacco. L’idea della società è quella di prendere una “scommessa”, nel senso di giocatore che dovrà imparare a cavarsela nel campionato di serie A, e una certezza, un giocatore già pronto. Le tracce portano a Nikola Kalinic, attaccante della Fiorentina, ma non è l’unica opzione. Registriamo anche qualche polemica da parte dei tifosi che non vedono di buon occhio la soluzione Kalinic, ma è una punta che conosce già Montella e potrebbe dare a Silva il tempo di adattarsi al nostro campionato senza la pressione di partire in quarta. Ci sono anche altri nomi al vaglio e non è ancora del tutto escluso Diego Costa in uscita dal Chelsea. E' un'operazione molto difficile, soprattutto per l'ingaggio dell'ex Atletico, ma i buoni rapporti con Mendes, fautore della trattativa Silva, portano a non escludere Costa dalla lista.
Ciò che sta tenendo il mondo Milan con il fiato sospeso è la situazione relativa a Donnarumma. Più il tempo passo e più aumenta la preoccupazione e la delusione del club. La risposta dell’entourage di Gigio non arriva, si attendeva per la giornata di ieri e la società è rimasta ancora una volta irritata registrando il silenzio di Raiola fino a tarda serata, quando c’è stato un contatto telefonico con Fassone e Mirabelli. In sostanza si è deciso di rimandare ancora la decisione. Una vera e propria telenovela, anche perché la tensione è arrivata alle stelle. La sensazione è che non sarà più come prima, anche se Gigio dovesse rinnovare. Il tifoso milanista si aspettava la firma dopo la super offerta a Montecarlo, quando Mirabelli ha presentato sul tavolo cifre spropositate per un diciottenne. Invece nulla, la decisione è stata nuovamente rimandata. Giusto rifletterci sopra ma la sensazione è che si sia tirata troppo la corda. Al Milan pretendono rispetto per il blasone stesso del club, ora la magia sembra essersi spezzata, Donnarumma e Raiola stanno portando avanti da troppo tempo questa decisione e gran parte dei sostenitori milanisti si sono schierati dalla parte della società.
Sarà comunque una settimana di incontri e intrecci di mercato. I due obiettivi più vicini in questo momento sono Conti e Biglia, con Krychowiak sullo sfondo come alternativa all’argentino della Lazio. Per Conti il Milan è molto avanti, si dovrebbe chiudere nel giro di pochi giorni, limando la differenza economica con le richieste dell’Atalanta. Biglia invece potrebbe slegarsi dall’operazione Keita, poiché l’esterno della Lazio vuole solo la Juve. Il centrocampista centrale è il preferito di Montella e il Milan proverà a prenderlo per meno di 20 milioni. Col Psg si è parlato pure di Krychowiak ma potrebbe essere una soluzione in prestito perché non è la primissima scelta e la società francese vorrebbe liberarsene.
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