ESCLUSIVA MN - Mondonico: "Scudetto? Allegri dopo i 3 mediani deve trovare un altro colpo di genio. Occhio all'Atalanta, sarà la rivelazione"
Il tecnico dell'Atalanta dei miracoli degli anni '80 Emiliano Mondonico ci introduce alla sfrida fra gli orobici e il Milan e dice la sua sulle prospettive dei rossoneri in questa stagione. In esclusiva per MilanNews.it
Emiliano Mondonico, che cosa si aspetta da Milan-Atalanta?
“L’Atalanta potrebbe essere la vera rivelazione di questo campionato, e sottolineo rivelazione, che è diverso dall’essere la sorpresa. La sorpresa era l’anno scorso salvandosi con grande anticipo dopo una pesante penalizzazione. Adesso può essere la rivelazione, ossia una squadra che punta un po’ più in alto, alla parte sinistra della classifica. All’Atalanta c’è un contesto ben definito, un anno in più d’esperienza e penso sarà un cliente difficilissimo da affrontare. Penso ci vorrà il Milan delle migliori occasioni”.
Però l’Atalanta non è partita benissimo: ko in casa contro la Lazio e pari a Cagliari grazie a due rigori parati da Consigli
“Vero, ma con la Lazio ha giocato con un uomo in meno e non credo che i biancocelesti abbiano stradominato. Magari non c’è la ferocia dello scorso anno dovuta al -6 ma è una squadra tosta, sa quello che vuole e come ottenerlo, per cui anche se non viene da 2 risultati molto positivi può fare il grande colpo e questo Milan-Atalanta lo vedo simile a Torino-Inter, con due squadre che potrebbero fare davvero il botto”.
Il Milan non si può permettere di perdere di nuovo davanti al proprio pubblico dopo il ko contro la Sampdoria
“Evidentemente San siro non porta bene alle milanesi, da quando c’è questo mix col sintetico. Il Milan è chiaro che farà la sua partita, ha rinnovato molto è può cambiare modo di fare calcio. È una squadra, il Milan, che deve cominciare a evolversi e abbandonato totalmente il punto di riferimento davanti deve trovare altre soluzioni. Non è facile farlo in poco tempo e la sosta non credo sia servita visto che quasi tutti i giocatori erano impegnati con le proprie nazionali. Perciò occhio all’Atalanta”.
Può essere da scudetto questo Milan?
Assolutamente sì. Ha una rosa che ha bisogno di essere sistemata sul campo, ma è chiaro che i giocatori sono di prim’ordine e una volta trovato i bandolo della matassa può fare molto bene. Vediamo quanto tempo ci si mette a trovare una quadra, magari senza più tutti questi infortuni. Allegri ha bisogno di tutti i migliori per cominciare quello che è un progetto nuovo. Poi bisogna anche inventare qualcosa se si vuole vincere, per esempio Allegri inventò i 3 mediani nel suo primo anno e vinse lo scudetto. Adesso deve avere un altro colpo di genio, il metodo giusto. Poi se i giocatori giocano al massimo puntano al massimo possono ottenere risultati, senza dare retta a chi vuol giocare trequartista o chi vuole giocare centravanti. Bisogna dare retta all’allenatore. E diamogli anche tempo perché la difesa senza Thiago Silva e Nesta ha perso molto”.
Lei parlava dei tre mediani, che però hanno di fatto sacrificato Pirlo. A conti fatti grave perdita
“Io penso che se Allegri si è privato di Pirlo ci sarà stato un perché. Nessuno mette in dubbio le sue qualità ma di certo non si diventa matti da un momento all’altro e lo si da via. Da una parte e dall’altra ci saranno state sicuramente delle ragioni importanti”.
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