ESCLUSIVA MN - Suma (Milan Channel) sulle trattative Pato e Tevez: "Ecco come sono andate le cose"
Una giornata per cuori forti, un giro di valzer memorabile per gli operatori di mercato e i tifosi milanisti. Il Milan parte per Londra per strappare Tevez al City, poi arrivano le voci della cessione di Pato al Psg, e all'improvviso tutto torna come prima, Pato resta e Tevez non vestirà rossonero. MilanNews.it per fare chiarezza su una trattativa così importante ha contattato il direttore di Milan Channel, Mauro Suma, che ha avuto costanti rapporti con Adriano Galliani da Londra in questa lunga giornata. “L'unica possibilità che il Milan aveva di soffiare Tevez al City era rispettare l'obbligo di riscatto imposto dagli inglesi. E per farlo serviva il sacrificio di Pato al Psg, senza i soldi ricavati dalla vendita del brasiliano il Milan non poteva rispettare le richieste del City”.
Quindi è stato Pato a impedire il passaggio dell'Apache al Milan?
“Tevez serviva per sostituire Cassano, se il City avesse accettato il diritto di riscatto poi il Milan avrebbe deciso a giugno cosa fare. Alle condizioni degli inglesi invece (obbligo di riscatto) il Milan non poteva garantire nulla perchè a giugno si sarebbe ritrovato con 5 top player da gestire, con 5 contratti pesantissimi. Inoltre Galliani ha garantito a Cassano che non avrebbe rinforzato l'attacco con un grande giocatore. Ripeto, il diritto di riscatto era fattibile, mentre con l'obbligo di riscatto i rossoneri non possono sostenere il sacrificio”.
Ci saranno altri colpi di scena?
“Le cose per me sono chiare. Pato ha deciso di restare al Milan per i prossimi anni e così Allegri ha il suo importante parco attaccanti da sfruttare per il resto della stagione. Se Pato resta siamo tutti felici di averlo con noi. Ora che Tevez non arriverà si attenueranno anche le voci di mercato e la squadra potrà tornare a lavorare con grande serenità”.
Il Milan si era mosso per sostituire Cassano a gennaio, ora non arriverà nessun rinforzo?
“La scelta della società è di aspettare Antonio Cassano. Galliani gli ha promesso di aspettarlo e forse già nelle prossime settimane abbiamo la possibilità di rivederlo. Capisco che sarebbe stato bello avere Tevez in squadra ma ora restiamo con Pato e quindi fino a giungo il Milan non dovrà mescolare le carte. Avrà Ibra, Robinho, Pato, Inzaghi e Cassano a disposizione, più il giovane El Shaarawy”.
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