ESCLUSIVA MN - Taibi: "Milan, mercato intelligente. Allegri? Una fortuna averlo. Marchetti per il dopo Abbiati"
L'ex portiere del Milan Massimo Taibi ci dice la sua sul mercato dei rossoneri per il presente e per il futuro. In esclusiva per MilanNews.
Massimo Taibi, ti piace questo nuovo Milan?
“Personalmente sì. La rivoluzione la prendo come un grandissimo lavoro di Galliani e Berlusconi, una cosa intelligente e saggia. I costi sono stati abbattuti come giusto che fosse ed è stato inserito qualche giovane. A parte gli ultimi acquisti speriamo nel recupero di qualche buon giocatore e questa può essere una buona squadra. Juve e Napoli hanno qualcosa in più, ma il Milan è una buona squadra, sono state gettate le basi. E poi c’è la fortuna, e qui nessuno ne parla, di un grande allenatore come Allegri, che è molto saggio”.
Quindi non credi possa essere una stagione in cui il tecnico è in esame? Galliani parla di un Milan da scudetto
“I dirigenti sono competenti e obiettivi e non credo che Allegri rischi. Galliani dice che il Milan è da scudetto e magari in cuor suo sa che non lo è, perché sa che c’è chi è più attrezzato. Però serve a dare a spronare la squadra. Io posso dire che se il Milan andasse in Champions sarei felicissimo, se vincesse lo scudetto, come dice Ambrosini, non dico che sarebbe un miracolo ma quasi”.
Allargando il discorso in generale credi che non vedremo più il campionato italiano come quello in cui arrivavano i campioni?
“Una volta in Italia spendevano 5-7 società, ora spende solo la Juve. Il calcio cambia e le squadre che oggi possono spendere sono in Germania, Inghilterra e Francia, questi ultimi grazie agli sceicchi. Tutto è conseguenza della crisi economica e per un po’ d’anni ce la dobbiamo trascinare”.
Capitolo portieri: Abbiati è in scadenza di contratto. Chi vedi in caso come suo erede qualora non rinnovasse?
“Abbiati è ancora uno dei migliori, innegabile che sia di rendimento ma è altrettanto chiaro che bisogna pensare al futuro visto che Christian ha 35 anni. Per il futuro dico che Perin può arrivare ad alti livelli, ma non scarterei nemmeno Marchetti, anzi. Ha 29 anni e considerato che i portieri hanno una carriera più lunga è da considerarsi giovane. Punterei su di lui. A meno che Gabriel non dimostri di essere forte, visto che ne hanno parlato bene oppure lo stesso Amelia, il quale però da valutare dopo 2 stagioni in cui ha giocato poco”.
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