ESCLUSIVA MN - Verso la Aegon Cup, Danesi: "Andiamo a giocarcela. Barça? Nessuna paura"

Dopo la vittoria importantissima di ieri nel recupero contro il Bologna, che ha dato il primato solitario in classifica, gli Allievi Nazionali del Milan affrontano, in questo week-end, la prestigiosa Aegon Future Cup presso le strutture dell’Ajax Academy di Amsterdam dove affronteranno squadre, tra le altre, come i lancieri padroni di casa, il Barcellona, il Manchester United. Per parlare al meglio del momento di una delle categorie principali del settore giovanile rossonero e per presentare la competizione abbiamo fatto una piacevole chiacchierata con il mister degli Allievi Nazionali rossoneri, Omar Danesi .

Mister, partiamo dalla vittoria di ieri sul Bologna. Successo pesante.
“E’ stata una vittoria importantissima perché ci ha permesso di ritornare in vetta al nostro girone che era uno dei nostri obiettivi nel medio termine. Loro sono la quarta forza del campionato ed è stata una partita molto tosta dove ho visto la giusta mentalità da parte dei miei ragazzi che hanno lottato sempre per portare a casa tre punti fondamentali senza perdere di vista la prestazione a livello tecnico”.

Un primato che cancella il periodo difficile a cavallo del torneo “Arco di Trento”
“Eh si, in quel periodo li abbiamo avuto una lieve flessione a livello di risultati e di prestazioni a causa dei tanti impegni ravvicinati che ci hanno portato via molte energie. Adesso, a livello psicologico, siamo certamente più sereni e rinfrancati dalla vittoria di ieri e ci prepariamo bene al prossimo impegno internazionale che ci aspetta e che ci affascina”.

La Aegon Future Cup. Come si presenta la sua squadra a questa manifestazione?
“Andremo ad Amsterdam con l’obiettivo di far vedere le nostre qualità e il nostro carattere come squadra. Andiamo a giocarcela senza timori e, soprattutto, a dimostrare che siamo il Milan campione d’Italia in carica. Il nostro obiettivo dichiarato è fare benissimo in campionato ma questa competizione può essere sicuramente importante per tutto il gruppo e ti posso dire una cosa”.

Prego
“Andremo a giocare contro squadre molto blasonate come Barcellona, Manchester United e Ajax ma tengo a sottolineare che ce la giocheremo con tutti e vogliamo ridurre al minimo il rischio di brutte figure che, tuttavia, in un torneo del genere con la regular season del campionato nel suo momento decisivo, possono anche scappare. Noi rispettiamo i nostri avversari ma anche loro dovranno rispettare il Milan”.

Cosa si aspetta, a livello d’esperienza, da questa tre giorni?
“Sarà qualcosa di molto importante a livello formativo sia per i ragazzi che per me che sono alla prima esperienza internazionale. Il mio gruppo è formato da ragazzi seri che saprà sicuramente crescere tanto in questo week-end ad alto livello di competitività . Affronteremo realtà diverse che non hanno paragoni con quelle che ci sono in Italia. Io, personalmente, cercherò di capire come intendono all’estero il lavoro nel settore giovanile, se puntano di più al risultato, alla valorizzazione dei giocatori o se cercano di fare entrambe le cose e, in quest’ultima ipotesi, cercherò di capire come hanno impostato il lavoro”.

Infine, quanto è cresciuto questo gruppo da inizio stagione?
“Tantissimo. Sono orgoglioso della crescita sia mentale che tecnica di tutti i miei ragazzi che ho la fortuna e il piacere di allenare da due anni. E’ un gruppo che sta iniziando a prendere seriamente coscienza della sua forza. Questo non vuol dire che siamo imbattibili o che siamo degli schiacciasassi ma che tutti stanno maturando nel modo giusto e che in loro sta venendo fuori la mentalità vincente che serve per togliersi soddisfazioni sia personali che di squadra”.