Seedorf: "Abbiamo trovato la nostra identità"

Seedorf: "Abbiamo trovato la nostra identità"MilanNews.it
© foto di Filippo Gabutti
sabato 5 dicembre 2009, 21:24Il Post Partita
di Matteo Calcagni
fonte acmilan.com

Clarence Seedorf, autore della rete del 2-0 nel successo sulla Sampdoria, ha commentato il momento dei rossoneri:

“Adesso il Milan ha raggiunto una certa serenità e chiarezza sul proprio modo di giocare. Credo che siamo quasi arrivati al punto di poter dire che abbiamo trovato la nostra identità. Questa è stata la nostra ricerca in questo periodo perché la vittoria di cinque partite fa non era la stessa di oggi. Questa sera, infatti, ho visto grande convinzione e determinazione in campo.
Ci sono tante squadre che giocano come noi, ma poi ci sono giocatori che fanno la differenza. Stasera la difesa ha fatto benissimo, Antonini è tornato a giocare dopo tanto e anche lui è stato  bravissimo. La stessa cosa ha fatto Huntelaaar la scorsa settimana a Catania e ne sono felice perché tutti noi sappiamo quanto Klaas lavori nel corso della settimana. Tutte queste sono cose fondamentali per tornare a farci essere protagonisti.



All’inizio della stagione abbiamo avuto un po’ di difficoltà e questo giustificava i numerosi dubbi che la gente  aveva nei nostri confronti, ma questo ci ha caricato ulteriormente per dimostrare che era giusto continuare ad avere fiducia.
Martedì andremo a giocare a Zurigo, un campo che dovremo rispettare nonostante i risultati delle altre squadre del girone. Noi  dovremo fare la nostra partita impostando il nostro gioco. Adesso la nostra preparazione sarà importante perché sulla carta noi siamo più forti, sarà quindi determinante l’approccio alla gara e la vittoria di oggi ci aiuta molto.
Attorno a me percepisco la stima della gente e mi fa piacere, credo si tratti di un dare e ricevere. Sono dieci anni che sono qui in Italia e sto benissimo, mi fa piacere ci sia questo tipo di considerazione nei miei confronti.

Gli obiettivi? C’è sempre il bisogno di puntare alla conquista di trofei perché poi quando arrivano gratificano tutto il lavoro che svolgiamo durante la stagione".