LA LETTERA DEL TIFOSO: "Sempre i soliti errori" di Mimmo
Sempre i soliti errori…..
Gentile redazione di Milannews e cari amici rossoneri, vi scrivo questa lettera per esprimere alcune considerazioni sullo stato della squadra. Premetto che, come tutti i milanisti, oggi mi sento particolarmente giù di morale per via della sconfitta di ieri sera che si è materializzata in un modo alquanto rocambolesco. A dire la verità però il Milan non ha giocato una buona partita, troppo possesso palla e nessuna palla goal degna di questo nome. Ora, al di là della prestazione insufficiente di ieri sera, mi premeva
evidenziare il fatto che questa squadra continua ad accusare dei problemi assai evidenti da un anno e mezzo a questa parte (in pratica dall’inizio della gestione Allegri). Cercherò di sintetizzarli in poche parole. Innanzi tutto,credo che Allegri non sia mai riuscito a dare un gioco a questa squadra: la manovra è sempre lenta e prevedibile e non a caso si fa una fatica enorme a
tirare in porta indipendentemente dall’avversario. La fortuna di Allegri è sempre stata quella di avere in squadra Ibra. E’ sotto gli occhi di tutti il fatto che quando Ibra si spegne la squadra sparisce dal campo. Senza le sue prodezze (goal e assist) chissà a che punto saremmo……Altro problema assai evidente è legato all’assenza di esterni di valore: Zambrotta,Taiwo e Antonini
sono assolutamente inadeguati, chi per ragioni anagrafiche, chi per limiti tecnici e caratteriali evidenti. Discorso diverso va fatto per Abate: giocatore utilissimo, molto veloce che è cresciuto tantissimo negli ultimi anni; unica nota stonata, il fatto che non sappia fare un cross degno di questo nome!Non ne ricordo uno da quando è al Milan (se non quello – oltretutto sbagliato – per
Pato nel secondo derby dello scorso anno). Incognita di difficile interpretazione è poi il caso dei calci d’angolo: non si capisce per quale motivo debbano essere battuti in quel modo indegno. Mi sono sempre chiesto per quale motivo Allegri voglia sempre regalare il pallone agli avversari…… Altra nota dolente è data dal centrocampo formato (per la maggior parte) da atleti
oramai a fine carriera: Ambrosini (grande capitano ma lento e macchinoso), Gattuso – a cui auguro una pronta guarigione – (grossi problemi fisici), Van Bommel (lento e appesantito dagli anni), Flamini (fermo ai box da agosto),
Seedorf (grande tecnica ma poca voglia di correre), Emanuelson (non si è inserito per niente anche se Allegri ci mette sempre del suo facendolo giocare in una posizione non sua), Boateng (fenomeno assoluto che ha giocato in una posizione non congeniale alle sue caratteristiche), Nocerino (ottimo acquisto solo che non si capisce perché debba giocare solo per un tempo), Aquilani(anche lui ottimo acquisto nonché uno dei pochi centrocampisti di qualità). Si tratta di situazioni che sono sotto gli occhi di tutti……Non a caso mi sto chiedendo da dicembre a questa parte perché la società continui a inseguire Tevez quando in realtà sarebbe più urgente rinforzare il centrocampo e acquistare uno/due terzini che siano in grado di giocare in maniera dignitosa.
Concludo dicendo che,secondo il mio parere, non esiste nessun caso Pato: il ragazzo va lasciato in pace, ha solo 22 anni e tutto il tempo per crescere.
Un caro saluto a tutti
Mimmo
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