Addio Cudicini, il ricordo di Sormani: "Rappresentava la calma in persona. E poi era fortissimo tra i pali..."

Oggi alle ore 11, nella Chiesa del Leone XIII a Milano, si sono tenute le esequie funebri di Fabio Cudicini, leggendario portiere del Milan che in rossonero ha vinto praticamente tutto quello che si poteva vincere. Il "ragno nero", come veniva chiamato per la sua divisa, è morto lo scorso 8 gennaio all'età di 89 anni. Quest'oggi sulle colonne di Tuttosport alcuni suoi amici ed ex compagni lo hanno voluto ricordare con alcune parole e con delle testimonianze cariche d'affetto.

Le parole di Angelo Sormani suo compagno al Milan e alla Roma: "Era un compagno generoso, di quelli che facevano gruppo, posato, dava valore alla vita e a ogni momento. Ai nostri tempi si diceva che il portiere dovesse essere un po’ matto, lui era l’esatto opposto, rappresentava la calma in persona. Un ragazzo squisito, padre di famiglia, si distingueva sicuramente. Pensava sempre prima di aprir bocca, ponderava qualsiasi cosa da dire e tutti rispettavano la sua parola. Fabio poi era fortissimo tra i pali. Trovava sempre la posizione corretta, era sempre al posto giusto nel momento giusto”