Cassano duro: "Leao è un problema, non sa cosa significa saper giocare a calcio"
Parole non tenere di Antonio Cassano nei confronti di Rafa Leao. Il portoghese fin qui sta faticando (anche lui) a entrare nei meccanismi di Paulo Fonseca. Ecco le sue parole a "Viva el Fútbol":
"Leao è un problema. Io mi ricordo l'esempio del Barcellona di Ronaldinho, quando lui andava era facile, ma quando lui non tornava il club faceva un tipo di scalata difensiva che gli permetteva di poter pensare solo all'attacco. Se vuole giocare così deve essere decisivo sempre. Leao non sa calciare in porta, non sa cosa significa saper giocare a calcio".
Cassano non risparmia nemmeno Theo Hernandez, la cui prestazione a Parma è stata censurabile:
"Che problema ha? Vuole andare via? Vuole più soldi? In queste due partite il gol di Zapata è colpa sua, col Parma entrambi i gol sono colpa sua. Che problema ha?".
Un invito, infine, a Paulo Fonseca
"Questi sono i problemi che ha Fonseca e in massimo 4-5 partite deve risolverli. Leao se diventi decisivo bene, se no, fuori dai coglioni quella è la panchina. Theo se c'è un problema lo risolviamo, se no quella è la porta. Bisogna essere drastici".
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