Conceiçao: "Nervosismo? Io vivo la partita con passione ed emozione, ma non vuol dire che sono sempre arrabbiato"

Conceiçao: "Nervosismo? Io vivo la partita con passione ed emozione, ma non vuol dire che sono sempre arrabbiato"
Oggi alle 16:01News
di Enrico Ferrazzi

Alla vigilia della sfida contro l'Inter, Sergio Conceiçao ha parlato così del momento suo e del Milan:

È il caso di essere di essere così sempre sull'orlo di una crisi di nervi? Il Milan, oltre alla base, avrebbe bisogno anche di un po' di serenità nei rapporti?
"Le persone confondono un po' la tranquillità con la passione. Io sono così. Se vengo qua prima della partita non faccio finta. Io vivo la partita con passione ed emozione, ma non vuol dire che sono sempre arrabbiato. Il mio carattere è così, ho 50 anni e non so se riesco a cambiare. Ho la convinzione che abbiamo lavorato per fare una buona partita domani e sono tranquillo su questo, ma sono passionale. È il mio carattere. Non c'è nervosismo, è proprio il mio modo di essere. Anche se vinciamo 4-0 sono lì a gesticolare, ad essere me stesso". 

All'Inter c'è un clima sereno. L'unica nota è la rivalsa per la finale di Supercoppa. Qui al Milan invece c'è del pepe in giro. Quale delle due situazioni poi porterà a migliorare la prestazione in campo?
"A questo livello qua non c'è un favorito perché l'ambiente è meglio o peggio. Queste partite prendono la loro vita quando l'arbitro fischia. Se non ci fosse stato il mercato sarebbe stato meglio ma non è possibile, noi dobbiamo concentrarci su quello che possiamo fare. Dobbiamo dare la vita alla partita, sono i giocatori che vanno in campo e la partita ha la sua storia, ogni partita è diversa. La Supercoppa è il passato, sarà una partita diversa".