Dottor Jekyll o Mister Hyde?

Il popolo rossonero esulta per gli otto gol segnati in due partite e si gode la terza vittoria consecutiva in campionato, la quarta se si considera pure la sfida di Champions League vinta contro il BATE Borisov, ma c’è un particolare sul quale dovrà molto riflettere Massimiliano Allegri: questo inizio di stagione ha visto in troppe occasioni il Diavolo fallire l’approccio alla partita, quando più volte nel corso del primo tempo abbiamo facilitato l’operato degli avversari e concesso molto più di quello che una squadra come il Milan dovrebbe concedere. E’ successo contro la Lazio nell’esordio stagionale in casa, quando Ibrahimovic e compagni si sono trovati costretti a rimontare una svantaggio di due reti segnate in avvio di partita, è successo nelle disastrose trasferte di Napoli e Torino, occasione in cui sono arrivate due sonore sconfitte.

Primo tempo disastroso pure contro Udinese, per poi trovare il pareggio grazie alla prima rete in rossonero del Faraone, e a Lecce, quando i ragazzi si sono ritrovati sotto di addirittura tre reti, e solo l’entrata di Kevin-Prince Boateng nel corso del secondo tempo ha salvato il Milan dal tracollo che, grazie alla sua strepitosa tripletta, è riuscita persino a vincere con il colpo di testa vincente di Mario Yepes nel finale del match. Al momento, i rossoneri si trovano a soli due punti di distanza dalla vetta, con la Juventus attualmente capolista del campionato, ma sicuramente Massimiliano Allegri dovrà lavorare tantissimo su questo aspetto psicologico, in modo da non regalare più nulla ai nostri agguerriti avversari.