Il mani di Gatti in Como-Juve. AVAR: "Gli toglie il controllo". Ma il check si conclude con un: "No, per me è in appoggio, quindi non è rigore"
![Il mani di Gatti in Como-Juve. AVAR: "Gli toglie il controllo". Ma il check si conclude con un: "No, per me è in appoggio, quindi non è rigore"](https://net-storage.tcccdn.com/storage/milannews.it/img_notizie/thumb3/c5/c5da91ffaa5624e7f36c1b33f9b7d4f7-31550-oooz0000.jpeg)
(ANSA) - ROMA, 09 FEB - "Questo è un tocco di mano non punibile, ed è giusto non dare il rigore. C'è una discriminante, Gatti l'unica cosa che fa è contendere lo spazio all'avversario, e in questo contesto tocca il pallone in maniera fortuita nella dinamica dell'azione. Quindi è un tocco di mano non punibile". Così a 'Open Var' su Dazn l'esperto, e componente, dell'Aia Elenito Di Liberatore ha spiegato la mancata concessione del rigore al Como nella partita contro la Juventus, che tanto ha fatto arrabbiare il tecnico dei lariani Cesc Fabregas. "Olivera-Lautaro Martinez è un episodio simile in Inter-Napoli - dice ancora Di Liberatore - e anche lì non si diede rigore. Non è giusto penalizzare un calciatore che l'unica cosa che fa è contendere lo spazio all'avversario. Ci sono dei tocchi di mano non punibili, e Gatti l'unica cosa che fa è proprio contendere lo spazio a un avversario".
In precedenza erano stati mostrati i filmati dell'azione 'incriminata' e fatti ascoltare i dialoghi fra arbitro e i due 'video referee' presenti a Lissone. "Bisogna vederlo in dinamica", dice uno dei due 'varisti'". Poi si chiede il cambio di inquadratura e dalla sala Var: "No, per me non è rigore". L'altro al Var prova a far notare che "comunque gli toglie il controllo". Ma si conclude con un: "No, per me è in appoggio, quindi non è rigore". (ANSA).
Testata giornalistica Aut.Trib. Arezzo n. 8/08 del 22/04/2008
Partita IVA 01488100510 - Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione al n. 18246
Direttore editoriale e responsabile: Antonio Vitiello
© 2025 milannews.it - Tutti i diritti riservati