MN - Colloqui Cardinale e investitori arabi: parte dell'attività ordinaria del proprietario del Milan

MN - Colloqui Cardinale e investitori arabi: parte dell'attività ordinaria del proprietario del Milan MilanNews.it
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lunedì 22 gennaio 2024, 09:10News
di Francesco Finulli

Ha tenuto molto banco, nei giorni passati, la questione relativa agli interessamenti di gruppi d’investimento arabi per il Milan. La notizia sarebbe se questi interessi non vi fossero. Ecco quanto risulta sul tema alla redazione di MilanNews.it (LEGGI QUI L'EDITORIALE). Filtra che gli incontri con investitori arabi rientrino in un’ordinaria attività di rapporti di Gerry Cardinale con tutti gli investitori, attuali e potenziali, dei fondi RedBird.

Non è nemmeno da escludere che sulla falsariga degli Yankees, Cardinale possa guardare con favore ad una partnership strategica analoga, con le medesime potenzialità di quella con gli Yankees, di cui un rappresentante siede nel consiglio d’amministrazione del Milan, malgrado una quota di partecipazione decisamente minoritaria. Il club, ad oggi, vale di più rispetto agli 1.2 miliardi di euro, ma sarà con lo stadio di proprietà edificato che il valore della società schizzerà ulteriormente verso l’alto. Ma siamo poi sicuri che una proprietà araba assicurerebbe vittorie certe e quegli investimenti faraonici auspicati da più parti, senza alcuna preoccupazione di mantenere un equilibrio tra spese e ricavi verso cui, ormai, tutti i club calcistici europei stanno inevitabilmente andando? Al momento le situazioni di proprietà arabe nel panorama calcistico europeo non sembrano confermare che investimenti importanti corrispondano a risultati di primissimo livello Inoltre, sullo sfondo, iniziano ad emergere da giocatori passati in Arabia, segnali di vago ripensamento (vedi il caso Henderson).

di Pietro Mazzara