Perinetti su Paratici: "Alla Juve spettava a lui individuare i giocatori, era l’uomo delle scelte"

Perinetti su Paratici: "Alla Juve spettava a lui individuare i giocatori, era l’uomo delle scelte"MilanNews.it
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
venerdì 21 marzo 2025, 11:50News
di Enrico Ferrazzi

Giorgio Perinetti, ex ds, tra le altre, di Napoli, Roma, Palermo, Genoa e Juventus, ha parlato così a Tuttosport di Fabio Paratici, che è in corsa per diventare il nuovo direttore sportivo del Milan: "Di Fabio ho una conoscenza profonda e più amichevole rispetto agli altri dai tempi della Juve di Conte. Era già operativo e protagonista con Marotta al comando, poi è cresciuto nel tempo, aumentando poteri e responsabilità. Ricordo la nostra prima operazione: un maxi-scambio nel 2010 Juve-Siena: noi prendemmo Immobile e Marrone in prestito; mentre cedemmo alla Juve i giovani Spinazzola, Buchel e Giannetti. 

Che tipo di ds è Paratici? Fabio ha una natura molto tecnica. Negli anni ha sviluppato poi altre situazioni, partecipando attivamente nelle trattative economiche che prima erano curate più da Marotta, anche perché lui nasce come talent-scout. Alla Juve spettava a Paratici individuare i giocatori, era l’uomo delle scelte. I suoi pregi? Direi la visione globale del mercato: segue tutti i campionati a 360 gradi. Paratici ha una grande conoscenza del mercato e presta profonda attenzione anche alle categorie minori. È sempre sul pezzo. Sa mediare tra il gruppo dei giocatori e l’allenatore. Lo vedo più diplomatico di Tare".