Scaroni sul tema legato al nuovo stadio di Milan e Inter: "Fiducioso per oltre il 50%"

Scaroni sul tema legato al nuovo stadio di Milan e Inter: "Fiducioso per oltre il 50%"MilanNews.it
giovedì 10 aprile 2025, 17:40News
di Lorenzo De Angelis

In occasione dell'evento a San Siro del giornale Il Foglio è intervenuto anche il presidente del Milan Paolo Scaroni. Queste le sue dichiarazioni.

Arriverà veramente uno stadio nuovo per Milan e Inter?
"Oggi, come io vedo la situazione: noi siamo tornati, abbiamo fatto una specie di gioco dell'oca, e siamo tornati da dove siamo partiti. Cioè costruire un nuovo stadio, qui, a San Siro, giocare al Meazza fino a quando il nuovo stadio sarà pronto. Quando il nuovo stadio sarà pronto, traslocare dal Meazza a lì. Poi dove c'è il Meazza in questo momento, conservando delle vestigia di questo stadio che tutti noi amiamo, che è così importante per la nostra storia, fare delle attività, porteremo qui la sede del Milan, dell'Inter, porteremo un albergo. Faremo un albergo, faremo tante cose. Oggi lei sente una voce più ottimista, la motivazione è questa: questo progetto non è più solo il progetto del Milan e dell'Inter, è diventato il progetto anche dell'Amministrazione di Milano e del Sindaco di Milano. Lui vuole dotare Milano di un meraviglioso stadio, che questa città lo merita. Lo meritano i due clubs che giocano qui. Milano, grazie al Milan e all'Inter, è una delle grandi capitali del calcio mondiale, e deve avere uno stadio non bello, bellissimo, efficientissimo, qualche cosa di cui noi tutti siamo orgogliosi. Lo vogliamo noi e lo vuole il Sindaco. Quindi, mantengo sempre un certo tasso di preoccupazione perché conosco l'Italia e so quanto è difficile in Italia fare grandi opere. Ma se lei mi chiede che probabilità do ad arrivare a buon fine di questo processo le dico ben più del 50%". 

Anche il Sindaco ha capito che restare in questa zona aveva un senso
"Sicuramente anche questo ha giocatore. Anche il Sindaco e l'Amminstrazione ha tante voci. C'è una maggioranza, un'opposizione, c'è una maggioranza composita, quindi mi metto nei suoi panni. Non è mai facile coagulare un consenso attorno un'opera così importante. Quindi questo lo posso capire. Poi come abbia influito il fatto che sia noi sia l'Inter siamo così decisi ad avere una nuova struttura che ci ospita, per cui avremmo anche preso in considerazione l'idea di uscire da San Siro, è qualche cosa è importante. Io sono sempre stato contrario alla ristrutturazione del Meazza? Qual è la ragione fondamentale? Perché non riesco ad immaginare un grande cantiere, con gru, cemento, in cui ogni 3 giorni entrano 70mila persone. Lo considero una cosa pericolossisima per le persone, per le persone, per tutti. Non esiste esempio di due squadre che giocano in uno stadio e lo ristrutturano in maniera pesante come questo richiede, continuando a giocare a calcio. Se avessimo avuto qua vicino a Milano uno stadio anche solo da 40mila spettatori, è vero che ne abbiamo 70mila, in cui per un anno possiamo traslocare, beh la ristrutturazione avrebbe avuto senso".