Allegri: "Ibra resta, non ha dato segni di insofferenza. Ho solo 3 giocatori in attacco"

Ai microfoni di Sky Sport il tecnico del Milan Massimiliano Allegri ha parlato della sfida di domani contro l'Arsenal, ritorno degli ottavi di finale di Champions League. Scelte quasi obbligate in attacco per il tecnico rossonero visti i diversi indisponibili. Giocheranno dal primo minuto Robinho, El Shaarawy e Ibrahimovic: "Ho tre giocatori disponibili in avanti, più Aquilani a disposizione da pochi giorni che andrà in panchina. Questa squadra è in fase di costruzione, domani sera abbiamo la possibilità di raggiungere i quarti di finale, poi vedremo cosa succederà. La Champions è una competizione in cui hai bisogno anche di un pizzico di fortuna".

Successivamente Allegri parla di Zlatan Ibrahimovic, calciatore alle prese con un momento di forma devastante: "Ibrahimovic resta, non ha dato segni di insofferenza. Siamo tutti concentrati su questo finale di stagione. Mancano 12 partite al termine del campionato, poi abbiamo Champions e Coppa Italia. Non abbiamo tempo di pensare alla prossima stagione".

L'allenatore del Milan chiude l'intervista con una battuta. Queste le sue parole quando gli viene chiesto se ha ripensato a una sfida contro la Juventus con Ibrahimovic in campo: "Non ci ho mai pensato, anche perché era una partita che avevamo vinto - dice sorridendo -. Posso dire che Ibrahimovic sta facendo una stagione straordinaria, ha trovato l'ambiente giusto".