CorSport - Milan, vittoria fuori equilibrio. Diavolo disattento in difesa, a Praga servirà altro

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venerdì 8 marzo 2024, 08:00Primo Piano
di Francesco Finulli

Alla fine il Milan ha vinto 4-2. E quando vinci una partita e segni addirittura quattro gol, bisognerebbe esserne felici, eppure nonostante ci sia soddisfazione per aver messo due gol di distacco tra sè e lo Slavia Praga in vista del ritorno, in casa rossonera c'è la sensazione di aver lasciato un po' troppo per strada e di non aver virtualmente chiuso un discorso che sulla carta e sul campo, visto come si erano messe le cose, poteva essere tranquillamente essere archiviato con un po' più di attenzione.

No equilibrio

Come sottolinea questa mattina il Corriere dello Sport in fase di commento della partita, ieri i rossoneri - come spesso è accaduto in stagione - hanno corso sul filo dell'equilibrio. Da una parte, dopo un avvio intorpidito, si sono scossi e sono riusciti a segnare quattro gol. Dall'altra, nonostante il Diavolo abbia giovato della superiorità numerica in casa dal minuto 26, sono stati colpevoli di due disattenzioni difensive che hanno portato lo Slavia a segnare due gol che tengono tutto aperto in vista del ritorno, soprattutto perché si giocherà nel caldo ambiente dell'Eden Arena di Praga. Già in 11 contro 11 si era capito che la partita sarebbe stata diversa dall'andata contro il Rennes, con i cechi che si sono dimostrati ben più coraggiosi e i rossoneri che hanno mostrato diverse lacune in fase di transizione difensiva.

Alla fine è Leao

Alla fine, se si considera tutto, la differenza la fa Rafael Leao a cui basta toccare un paio di palloni per renderli oro e trasformali in gol: nel primo tempo per stappare la partita con un assist a Giroud e nella ripresa per chiuderla e ricacciare lo Slavia a due lunghezze di distanza con un'azione bellissima e un gol che Pulisic gli "ruba" sulla linea di porta. Eppure il Milan anche in campo, nel quarto d'ora finale del primo tempo aveva dato la sensazione di poter mettere alle strette la squadra avversaria, segnando due gol in rapida successione e costruendosi diverse altre occasioni. A inizio ripresa, con la possibilità di azzannare, i rossoneri sono quasi andati in gestione e hanno permesso alla squadra ceca di riaprire il discorso qualificazione con un'altra disattenzione da palla inattiva. Ora tra una settimana il Milan dovrà sudarsela a Praga e ieri sera i 4.500 tifosi arrivati dalla capitale della Repubblica Ceca hanno già dato un assaggio dell'ambiente in cui si ritroverà la squadra di Pioli.