Gazzetta - Furlani: "Morata ha grande voglia di Milan, sarà la tappa migliore della sua brillante carriera. Ibra e Fonseca decisivi per convincerlo"

Gazzetta - Furlani: "Morata ha grande voglia di Milan, sarà la tappa migliore della sua brillante carriera. Ibra e Fonseca decisivi per convincerlo"
giovedì 18 luglio 2024, 08:00Primo Piano
di Enrico Ferrazzi

Alvaro Morata ha firmato ieri il suo contratto con il Milan. Tra i più felici di questa operazione c'è sicuramente Giorgio Furlani, amministratore delegato rossonero, che, intervistato a Madrid dalla Gazzetta dello Sport dopo la chiusura dell'affare, ha dichiarato: "Con il giocatore è tutto a posto, ha firmato un contratto che lo legherà a noi per le prossime 4 stagioni, più una opzionale. Per quanto riguarda il trasferimento non è stato ancora completato perché ci sono delle questioni tecniche da risolvere, far scattare la clausola di rescissione è un procedimento complesso e delicato che stiamo portando a termine con la massima attenzione". Per questo motivo il comunicato ufficiale dello sbarco dello spagnolo a Milanello non c'è ancora stato, ma è soltanto una formalità e arriverà a breve.

IBRA E FONSECA - Furlani ha poi spiegato come ha fatto il Milan a convincere Morata: "L’abbiamo convinto con un grande lavoro di gruppo. Una menzione speciale va a Zlatan Ibrahimovic e Paulo Fonseca. Il primo gli ha spiegato cosa significa giocare nel Milan ed essere il centravanti di questa squadra, il secondo gli ha detto come lo vuole usare. E qui è stato determinante il valore del nostro allenatore".

GRANDE LEADER - L'ad milanista ha esaltato così l'attaccante spagnolo: "Alvaro è uno che lo scorso anno ha fatto 21 gol con l’Atletico, oltre a quelli con la nazionale. Uno che ha segnato ovunque: Italia, Spagna, Inghilterra, Champions. Uno che ha vinto 20 trofei in carriera: questa sua abitudine al successo per noi è stata determinante. Siamo molto soddisfatti, e aggiungo un paio di cose: la prima, più generale, è che Alvaro ha una grande voglia di venire al Milan ed è molto fiducioso sul fatto che quella milanista sarà la tappa migliore della sua già decisamente brillante carriera. Fiducia che condividiamo in pieno. La seconda, più personale, è che stando con lui ho capito come mai l’hanno scelto come capitano della nazionale: gli hanno dato la fascia perché parla da leader, è una cosa che mi ha impressionato".

IL MERCATO DEL MILAN - Non poteva poi mancare una domanda sul mercato estivo del Milan: "Sappiamo ciò che stiamo facendo e non ci facciamo distrarre da nomi e voci che circolano. Un anno fa sul mercato non siamo stati timidi, ma è chiaro che avevamo bisogno di rifare mezza squadra. Quest’anno quell’esigenza non c’è per cui ci stiamo muovendo su obiettivi molto mirati. Il centravanti l’abbiamo già preso. Samardzic e Fofana? Buoni giocatori, ma non ci focalizziamo su un solo giocatore perché non si fa così, vediamo quali situazioni si sviluppano al meglio. Ripeto, l’estate 2024 è molto diversa da quella del 2023".