Gazzetta - Kvara, Lukaku (e Conte) castigano il Milan. Rossoneri a -11 ma Fonseca non molla

Gazzetta - Kvara, Lukaku (e Conte) castigano il Milan. Rossoneri a -11 ma Fonseca non mollaMilanNews.it
© foto di www.imagephotoagency.it
Oggi alle 08:00Primo Piano
di Lorenzo De Angelis

In quel di San Siro ieri sera è andata in scena la partita più attesa di questa decima giornata, quella fra il Milan di Paulo Fonseca ed il Napoli di Antonio Conte, sfida che potremmo dire essere iniziata molti giorni prima, dal rinvio della partita di Bologna che ha innescato inevitabilmente una serie di conseguenze (e discussioni) che si sono riversate su questo classico degli anni '90 di Serie A. 

Il risultato finale sorride ai partenopei, con La Gazzetta dello Sport che questa mattina, quasi in tono provocatorio, ha titolato in prima pagina: "Milan, visto Conte?". Chissà come sarebbe andata a finire la partita con il salentino sulla panchina rossonera, scenario sul quale la dirigenza milanista può solo rimuginare, anche perché l'allenatore si è ritrovato a San Siro seduto su quella avversaria, togliendosi la soddisfazione di vincere, seppur soffrendo, lasciando un solco fra sé ed il Milan già alla decima giornata. 

Con questa sconfitta, e con un asterisco che peserà come un macigno, possiamo dire che il Diavolo è ufficiosamente fuori dalla corsa allo Scudetto, ad ottobre, anche perché non sarà semplice continuare a giocare dipendendo dalle altre, perché alla fine il campionato della formazione rossonera questo sarà. Le potrai vincere anche tutte, ma se le altre non compiono passi falsi, risulterà essere molto complicato recuperato, per non dire addirittura impossibile. 

-11 DALLA VETTA? FONSECA NON MOLLA - Nonostante le assenze (e la sconfitta), ieri sera si è comunque visto un Milan orgoglioso che la sua partita l'ha fatta, condizionata però dai troppi errori tecnici ed individuali che hanno inevitabilmente inciso sul risultato finale. Basti pensare alle chiare occasione da gol che la formazione di Paulo Fonseca ha avuto e non sfruttate. 

I punti in classifica e la distanza dal Napoli capolista, oramai in fuga, sono però solo un dato per l'allenatore del Milan, che non ha alcuna intenzione di mollare. A 10 partite dall'inizio del campionato "non ho mai visto vincerlo o perderlo" ha detto nel post partita riferendosi, ovviamente, allo Scudetto, ma di questo passo, e con questa perenne incostanza, risulta quantomeno complicato rientrare anche solo nella corsa, perché quelle davanti corrono, a marce anche piuttosto elevate. 

E RAFA? - Si continua a dire che Rafael Leao non sia un caso in casa Milan, ma l'esclusione di ieri contro il Napoli dice diversamente, ancora di più se consideriamo l'assenza di Christian Pulisic. Qualcosa sembrerebbe essersi rotto, ma per davvero questa volta, perché in una partita decisiva come questa, a maggior ragione se non hai a disposizione il tuo miglior giocatore di questo inizio di stagione, uno come Leao lo schieri sempre.