La formula per De Ketelaere all'Atalanta conviene al Milan? Ecco il giudizio e la motivazione

La formula per De Ketelaere all'Atalanta conviene al Milan? Ecco il giudizio e la motivazione MilanNews.it
© foto di DANIELE MASCOLO
venerdì 4 agosto 2023, 14:00Primo Piano
di Antonello Gioia

La panchina per tutti i 90 minuti nell’amichevole di Las Vegas contro il Barcellona, unita alla manciata di minuti abbastanza anemici contro Real Madrid e Juventus, era stato un segnale piuttosto chiaro di quello che sarebbe accaduto nelle ore successive: Charles De Ketelaere non è più parte integrante del progetto Milan e la dirigenza rossonera non si sarebbe opposta ad una sua eventuale cessione.

L'offerta dell'Atalanta
E l’opportunità è arrivata a pennello: dopo gli interessamenti, senza offerte concrete, di Aston Villa e PSV su tutte, è stata l’Atalanta ad avere presentato al Milan una proposta che i rossoneri hanno già, di fatto, accettato; se il belga avallerà il trasferimento, l’affare si concluderà sulla base di un prestito oneroso a 3 milioni di euro con diritto di riscatto fissato a 23 milioni, senza inserimento di un contro-riscatto a favore dei rossoneri. Tali cifre permetteranno al club di via Aldo Rossi di registrare, in caso di riscatto a fine anno, una plusvalenza sull’investimento per De Ketelaere di circa 1,7 milioni di euro; la cifra del prestito oneroso coprirebbe la quota legata allo stipendio del giocatore.

Le motivazioni
Non c’è, comunque, solo una motivazione economica dietro la cessione di De Ketelaere. È chiaro che i motivi siano innanzitutto tecnici e tattici: il numero 90 non si è mai ambientato in rossonero, non ha mai portato alcun beneficio alla causa di Pioli e la situazione, considerando il cambio di modulo che non prevederà il trequartista e la tipologia di calciatori acquistati (tutti con un certo atletismo, con un certo passo), sarebbe destinata a peggiorare. Di fatto, il Milan pensa di poter fare a meno di De Ketelaere anche se dovesse portare a termina una stagione positiva con Gasperini. Furlani, dunque, si sta assumendo un rischio controllato: il mercato è fatto di scelte e su De Ketelaere ne è stata fatta una chiara. Al suo posto, che sia quest’anno o l’anno prossimo, arriverà un altro calciatore senza che nessuno pianga - probabilmente - la mancanza del belga.