Torneo Beppe Viola: 0-0 col Torino e Milan eliminato

La verve di Vittorio Parigini, che, per rimanere nel mondo granata, assomiglia ad una specie di Pulici forse un po’ più veloce e sicuramente un po’ meno potente, non è riuscita ad avere ragione del superiore gioco di squadra del Milan che, ben orchestrato dall’elegante Piccinocchi, ha trascorso buona parte della ripresa a pascolare invano nella metà campo del Torino. Pareggio, insomma, un pareggio che avvicina il Toro alla qualificazione, mentre condanna definitivamente il Milan, troppo timido nel primo tempo e troppo poco spregiudicato in area nel secondo, anche se Claveria, nel finale, si è visto parare un gol praticamente fatto da un eccezionale riflesso del portiere granata Sordi.

Il Torino, come detto, parte meglio e già dopo pochi secondi Parigini si affaccia pericolosamente in area rossonera: è bravo Vimercati in uscita ad anticiparne le intenzioni. Al 28’ Parigini ci prova ancora una volta con un colpo da calcio a 5 ma l’estremo difensore milanista è bravo a ribattere.
Nella ripresa Parigini spara le ultime cartucce: prima si fa stoppare in angolo una sua lunga sgroppata e poi arriva senza convinzione su un traversone dalla destra mettendo di testa clamorosamente a lato. Il Milan comincia poi a farsi vedere in area granata ed il biglietto da visita di quello che sarebbe stato l’inutile assedio finale lo offre D’Avolio con un tiraccio che scheggia la parte superiore della traversa.
Toro raccolto a riccio a protezione della propria area e pronto a colpire in contropiede col solito Parigini, ancora una volta fermato in angolo. Un'occasionissima per parte nel finale: prima quella, già descritta, di Claveria, infine quella, forse ancora più ghiotta, capitata al granata Graziano, il cui diagonale incoccia nel portiere Vimercati in disperata uscita.
Nella coda dei calci di rigore, impeccabile il Milan che trasforma tutti e cinque i tiri dal dischetto, mentre il granata Ientile mette a lato la propria conclusione.