Bonucci rivela: "Allegri voleva farmi fuori dalla Juventus"
L'ex difensore Leonardo Bonucci, oggi assistente allenatore, ha rilasciato un'intervista a Prime Video nel corso della quale ha ripercorso alcuni episodi del suo passato da giocatore alla Juventus.
Per esempio, Bonucci si è soffermato sulle discussioni con Allegri e sulla celebre esclusione con tribuna punitiva su uno sgabello contro il Porto in Champions League: "Nella partita prima Marchisio era morto dopo un'ora e io gli dico di farsi cambiare. Lui non voleva, faccio segno ad Allegri di togliere l'8 (il numero di Marchisio, ndr), dopo 5 minuti cambia Sturaro con Rincon. Io gli faccio gesti e lui mi ha mandato a fanculo, mi ha detto di pensare a fare il giocatore e qualcosa come che sono un coglione. Ci sono i filmati. A fine partita Landucci prova a fermarmi, io lo sbatto contro la porta dello spogliatoio. Ci siamo attaccati, finché non ci hanno divisi: poi gli ho detto che non aveva capito cosa volevo dire, lui si è riscaldato di nuovo, mi hanno riportato fuori e lì è finita. Ma mi voleva fuori rosa... La dirigenza ha mediato. Ho saltato il Porto e poi ho ripreso a giocare, ma qualcosa si era rotto. Nella mediazione mi dicono che sono importante e che Allegri è in scadenza ma prima della finale di Cardiff gli rinnovano il contratto. Che era anche giusto, per carità, poi però esce fuori che ho fatto casino nello spogliatoio di Cardiff. Chiamo il direttore per chiedergli se fosse il caso di smentire, risponde che la società non doveva dire niente".
Ma non è tutto, perché Bonucci ne ha anche per un altro ex compagno di squadra come Wojciech Szczesny, il quale aveva raccontato di come lui e de Ligt si mettessero le cuffie quando Bonucci parlava allo spogliatoio: "Ci sono rimasto male, parlavo per il bene della squadra. E quando lo facevo lui non c'era, era chiuso in bagno e non vi dico a fare cosa, ma ne ha parlato pure lui. Ha tirato in mezzo de Ligt, ma avevamo un ottimo rapporto. Era nel momento di abbandono e rientro nel calcio, magari era confuso. Sono rimasto sorpreso dalla cazzata che ha detto", conclude.
Testata giornalistica Aut.Trib. Arezzo n. 8/08 del 22/04/2008
Partita IVA 01488100510 - Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione al n. 18246
Direttore editoriale e responsabile: Antonio Vitiello
© 2024 milannews.it - Tutti i diritti riservati