Batte il vecchio cuore rossonero...

Batte il vecchio cuore rossonero...MilanNews.it
© foto di Giacomo Morini
martedì 1 settembre 2009, 13:04Il Punto del Direttore
di Francesco Letizia

Tutto da buttare: squadra ridicola, Seedorf insubordinato, Ronaldinho da cedere, Leonardo non all'altezza... Si potrebbe continuare di questo tono per diverso tempo, sull'onda dei commenti dei tifosi del Milan ma soprattutto della stampa e dai "critici" di altri colori: una partita, seppur importante e persa in malo modo, non fa una stagione. Trovo francamente ingeneroso demolire tutto per un match perso in inferiorità numerica per trequarti di partita: senza l'infortunio prima e l'espulsione di Gattuso, probabilmente avremmo parlato di altro... Perdendo ugualmente, è probabile, ma non nel modo, doloroso, di sabato sera.

Parlare col senno di poi è facile ed anche fare gli avvoltoi su una situazione delicata come è innegabilmente quella del Milan in questa stagione: perchè allora darsi ad elogi sperticati dopo la partita di Siena a tecnico, squadra e stella? Perchè cassare tutto senza un minimo di raziocinio? Non è da persone equilibrate, e mentre per alcuni è comprensibile (aspettavano solo questo per dar via al massacro), non comprendo l'atteggiamento dei tifosi rossoneri: è il momento di fare quadrato, di stare vicino alla squadra, di raggrupparsi tutti insieme e crescere nel silenzio, lavare i panni sporchi in casa nostra. Non è la prima situazione difficile degli ultimi anni e non sarà purtroppo neanche l'ultima: eppure il Milan ne è sempre venuto fuori, grazie ai colpi dei suoi fuoriclasse di ieri, oggi e domani, qualsiasi nome e numero portino sulla maglia, poco importa. Ciò che conta è proprio la maglia: quei due colori, rosso e nero, che non moriranno mai... Non sono morti davanti ad un fallimento imminente o a due retrocessioni in Serie B, non lo faranno tantomeno con un 4-0 nel Derby o con la cessione di Kakà, il ritiro di Maldini e quant'altro: oggi più che mai, batte il  vecchio cuore rossonero.