La posta di oggi, Martedì 19 Maggio

La posta di oggi, Martedì 19 MaggioMilanNews.it
© foto di Giacomo Morini
martedì 19 maggio 2009, 11:31La Posta del Direttore
di Milannews Redazione
Nelle lettere, si chiede cortesemente di non scrivere in stampatello maiuscolo, Grazie.

CARO DIRETTORE, KE NE PENSA DELLO STRISCIONE ESPOSTO DAI GIOCATORI DELL'INTER???? LORO DICONO AD AMBROSINI KE NEL LORO C... C'E' ANCORA SPAZIO.....MHA' I TROFEI NN SAREBBE MEGLIO METTERLI IN BACHECA??? SEMPRE KE LORO NE ABBIAMO UNA....... POI VOLEVO FARLE UNA DOMANDA???? SECONDO LEI SHEVA RIMARRA' AL MILAN???????????? SALUTI SINCERI DA GIOVANNI DA PESCARA !!!
Giovanni, la classe non si compra, neanche con gli scudetti... E poi, contenti loro! Sheva ha un handicap, quello di essere extracomunitario: se non fosse per quello, ti direi quasi certamente sì, ed invece penso sia destinato a partire, ma è ancora presto. Ciao!


Salve direttore, sono Domenico da Caserta, ormai quest'anno è andato com
'è andato, è inutile piangere sul latte versato e l'imperativo deve esse
re ripartire alla grande l'anno prossimo!
L'importante è non ripetere gli errori del passato e cercare di fare un
mercato estivo nel migliore dei modi possibile.
Si sente parlare molto di un attaccante...ma è davvero in quel ruolo che
siamo scoperti?? E' davvero un altro attaccante che ci serve??
A parte gli innesti in difesa inevitabili dati l'addio di Maldini (la st
oria del calcio fatta persona) e i guai fisici di Nesta, a mio parere è
a centrocampo che bisogna cambiare filosofia.
L'Inter vince lo scudetto con a centrocampo J.Zanetti, Cambiasso, Muntar
i e Stankovic tra le linee. Noi invece con Pirlo, Beckham, Ambrosini e S
eedorf trequartista. Credo che per vincere in campionato il Milan non pu
ò permettersi di avere titolari fissi Seedorf e Pirlo. Queste sono parol
e molto dolorose. Sono due giocatori che ci hanno dato davvero tanto e c
i hanno incantato per tanti anni, ma penso sia giunta l'ora di cambiare.
Basta solo un acquisto azzeccato in questo ruolo, Tiago Motta mi sembra
perfetto. Personalmente giocherei con un centrocampo molto fisico e "mu
scolare" con Tiago Motta avanti la difesa, Flamini e Gattuso (o Ambrosin
i, chi sta meglio). Sarebbe difficile per chiunque aggirare tale centroc
ampo. Chi manca?? Giusto, il giocatore che si muove tra le linee...ma no
i abbiamo il più devastante di tutti: KAKA'. Ma ve lo ricordate quando g
iocava trequartista??
Per l'attacco siamo apposto con Borriello (se sta bene, altrimenti punte
rei su qualche giovane interessante) e Pato, i difesa darei credo sia ne
cessario un altro centrale e un terzino sinistro(Janku spostiamolo defin
itivamente a centrocampo).
Con una formazione di questo tipo:
Abbiati
Zambrotta Tiago Silva Mexes Clichy

Flamini Tiago Motta Gattuso

Kakà
Pato Borriello

Con il ritorno di Gourcuff si potrebbe anche ipotizzare lui trequartista
con Kakà + Pato o Borriello in attacco. Inoltre spostando Jankulowsky a
centrocampo, nelle partite in cui stiamo sotto non sarebbe azzardato me
ttere Beckham e Janku esterni di centrocampo: sai quanti cross per Borri
ello!!
In effetti basterebbero 3 acquisti: Tiago Motta, Mexes e Clichy.
Da cedere Ronaldinho (io ne sono un grande ammiratore, ma in quel ruolo
non si può rinunciare a Kakà o Gourcuff).
Mi scuso se mi sono dilungato...quello che volevo chiederle caro Frances
co è che pensa di una formazione di questo tipo.
Un ultima cosa riguarda Tiago Silva. Sinceramente l'ho seguito solo nell
e amichevoli di quest'anno, ma non è che mi abbia fatto una gran impress
ione. Certo, ha mezzi tecnici molto importanti, ma mi sembra abbastanza
distratto in certi frangenti, siamo sicuri che sia adatto al campionato
italiano? Nel Belpaese al minimo errore e alla minima distrazione sei pu
nito severamente...
Sempre e comunque, nei tempi bui e nella felicità, FORZA MILAN!!

Concordo che non ci serva un attaccante, ma non piace Thiago Motta a centrocampo e terrei Ronaldinho: su Silva fidati, è un grandissimo giocatore!


Letizia, non pensi che sia davvero il caso di finirla una volta per tutte con ancelotti? la società ha fatto i suoi errori(ronaldinho), ma concordo in pieno con berlusconi: in troppe partite (torino entrambe, palermo, genova entrambe, genoa, reggina, lecce, fino a udine) la mano dell'allenatore sulle disfatte si nota pesantemente: mai la due punte, che destabilizza la squadra nelle 33 partite in cui il milan non è in forma(ad esempio a verona si è giocato male ma si è vinto con le due punte), la grottesca sostituzione di inzaghi col genoa e con la juve, le ancor piu' grottesche formazioni di palermo, genova entrambe e udine, in definitiva non sa piu' dare stimoli ai ragazzi, non sa imparare dai suoi errori anche se mastodontici ed evidentissimi( sono anni che il milan fa il doppio/triplo dei gol e quindi di punti con due punte), gli infortuni pesano nella difesa, ma a parte borriello tutti gli attacanti sono sempre stati a disposizione, inzaghi è tornato titolare solo quando ha incominciato a segnare 2 3 gol a partita(è stato anche umiliato a bologna), adesso che non segna da 2 gia lo ha fatto fuori, pato ha giocato male sabato, ma è l'unica partita che non è stato all'altezza da inizio campionato e lo aveva fatto incredibilmente fuori dopo aver saltato una partita per infortunio, davvero non mi spiego come non capisca queste cose elementari, perfino mou ha cambiato modulo avendo capito che le ali non volavano e anche l'inter è piena di ultra 30enni bolliti come e piu' di quelli del milan(crespo, cruz, vieira, figo)e i difensori alla senderos(burdisso). aspetto una tua opinione - riccardo
Anche per quanto mi riguarda, sarebbe giusto mettere un punto e guardare avanti....


Caro Direttore, approfitto dell'occasione per scambiare qualche opinione con lei sul nostro caro vecchio MILAN, soprattutto perché, molto spesso, mi trovo a condividere le sue idee sulla squadra.
Con tutto il rispetto e la stima che nutro x Ancelotti, che ci ha comunque fatto vincere tutto, credo che ora sia arrivato il momento di cambiare rotta...ormai mancano le motivazioni e la "fermezza" del mister per andare avanti con questi giocatori e fare delle scelte... Inoltre, per me, urge un cambio di modulo o almeno di sistema di gioco...giochiamo allo stesso modo da 7 anni...e ormai...
Nonostante tutto non credo che la squadra sia da rifondare, anche perché non ho mai condiviso un progetto fondato solo sui giovani, visto che abbiamo diversi esempi non confortanti in tal senso (vedasi Arsenal); a tal proposito credo che con 4/5 innesti di spessore si possa tornare grandi...
Occorrono fortemente un centrale di alto livello e secondo me anche un terzino perché janku lì a sinistra, da difensore, risulta spesso inguardabile. Si fanno tanti nomi che tutto sommato potrebbero andar bene, continuo a preferire Mexes per il fatto che a differenza di altri ha già esperienza nel ns campionato. A centrocampo riprenderei molto volentieri Gourcuff con Thiago Motta o Mariga in aggiunta. A quel punto avremmo un centrocampo da paura...e che ci permetterebbe anche, in alcuni casi, di fare a meno di Pirlo. (Anch'egli in alcune partite inguardabile). In attacco credo che siamo al completo...però un Adebayor non guasterebbe mica...anzi...
Per quanto riguarda il capitolo Dinho...il suo arrivo è stato il coronarsi di un sogno come lo è stato per lei, e anche se le sue ultime apparizioni non son state brillantissime, io preferirei vederlo sempre in campo...primo perché il Seedorf di oggi è inguardabile, e secondo perché non si può pretendere da un giocatore di cambiare il volto di una partita impiegandolo col contagocce (cosa che non giova cmq alla sua forma fisica...anzi...).
Come allenatore vedrei bene uno fra Van Basten e Rijkaard, giovani che spero porterebbero innovazioni soprattutto a livello tattico...perché noi siamo il MILAN e il nostro posto è in cima al tetto del mondo...come lo è sempre stato! (Anche se ho 24 anni ho avuto la fortuna di gioire per tutti i tipi di trofei...a differenza di qualcuno che forse è nonno e ancora non ha potuto farlo!!!). Chiedo una sua considerazione riguardo le mie idee.
Per concludere volevo citare una frase tratta da una lettera scritta dal nostro Presidente..."Domani sogneremo altri traguardi, inventeremo altre sfide, cercheremo altre vittorie che valgano a realizzare ciò che di buono di forte e di vero c'è in noi che abbiamo avuto questa ventura di intrecciare la nostra storia e la nostra vita ad un sogno che si chiama MILAN... FORZA MILAN - Raffaele da San Marzano sul Sarno (SA)

Una splendida lettera scritta all'indomani del successo in Intercontinentale, stupendo. Sul resto mi trovo in sintonia, meno che su Adebayor: giocatore sopravvalutato sia economicamente che calcisticamente, almeno secondo la mia opinione chiaramente. Un abbraccio.


Buon giorno a Milan News e al suo direttore …
Ho amato tutti quelli che nel corso degli anni hanno indossato la maglia rossonera … c’è stima e rispetto per tutti i campioni che hanno calcato il terreno di San Siro, ma non solo per i campioni anche “solo” per gli onesti giocatori, per i faticatori, per i giovani che magari si sono affermati altrove per tutti quelli che in questi anni hanno onorato i nostri colori … ripeto ONORATO.
Parliamo adesso del Sig. Andriy Shevchenko … per Lui … un campione … è stato amore a prima vista, ricordo ancora l’esordio con la maglia numero 7 e la prima stagione in rosso nero impressionante una classe, un eleganza che era da tanti anni che non si vedevano a San Siro … Tanti goal … tante emozioni … tanti successi … il campione matura e diventa sempre più forte, ma l’uomo no … !!! Si arriva così dopo le continue voci, i litigi con Ancelotti i pianti in curva (io c’ero quella domenica pomeriggio) … e nell’estate di Calciopoli quando il nostro Milan rischiava seriamente la retrocessione si arriva al divorzio, al passaggio al Chelsea … un immenso dispiacere, una ferita mai rimarginata, un tradimento. Poi le dichiarazioni, la conferenza stampa … cercate di ricordare le motivazioni addotte … il trasferimento alla corte del Chelsea per … una scelta famigliare … dare ai figli la possibilità di imparare l’inglese ?!?!!!!? … Non solo … alla prima gara con il Chelsea … goal e esultanza con BACIO della maglia ! per poi negare il gesto dicendo che non era un bacio ma la volontà di mettere la maglia sopra la testa per esultare “alla Ravanelli”. Noi tifosi non siamo degli stupidi … a volte fanatici a volte esagerati … ma credo che tutti avrebbero preferito un addio diverso, anzi non preferito ma meritato. Se solo le motivazioni fossero state diverse, se uno si presenta e dice :”Ho dato tutto in questi 7 anni, ho ricevuto più di quello che ho dato, ma oggi ho delle aspettative diverse e vorrei provare una nuova esperienza !” … ci rimango male ma potrei anche capirlo … non capirò mai invece quel Bacio e non datemi del sentimentale o dell’ingenuo dicendomi che le bandiere non esistono più, perché quello che sta succedendo adesso con il Sig. Shevchenko è proprio il comportamento che si riserva ad una “bandiera” … se analizziamo il rendimento sul campo bhe i numeri parlano da soli … se analizziamo l’amore incondizionato per quello che una volta era un idolo dei tifosi non accetto certe dichiarazioni e comportamenti … Leggo che “Inoltre, Sheva nel mese di Novembre ha avuto un colloquio con i ragazzi della Curva durante una riunione speciale dove si sono appianate le divergenze tra alcuni spicchi della Curva, che non gli avevano perdonato l'addio alla maglia rossonera, e lo stesso Andriy.” ottimo ritengo corretto che Sheva abbia spiegato direttamente alla curva le proprie motivazioni, visto che sono questi ragazzi che si “sbattono” più di tutti per sostenere la squadra in casa ma soprattutto fuori e credo per questo che abbiano questi “diritti”. Direttore probabilmente lei è informato più di noi sui fatti e le chiedo solo la possibilità di sapere cosa sia successo per trasformare il traditore … il bacia maglie (e cito solo 2 epiteti i meno volgari) … facendolo ritornare idolo sostenuto a gran voce dalla curva con cori e striscioni. Le chiedo se è possibile capire le motivazioni di questo cambio di direzione e le chiedo se è possibile capire cosa può essere cambiato in questo fatidico incontro di Novembre … Grazie a buona giornata. - Andrea B.

Andrea sinceramente non lo so e non voglio inoltrarmi in un campo minato: onestamente ho trovato fuoriluogo gli striscioni per Shevchenko, non tanto per il loro contenuto, quanto per la disparità di trattamento... Avrei voluto vedere striscioni per chi come Pato è un fenomeno vero e sta in panchina, per chi come Ronaldinho ha tirato la carretta da solo nella prima parte di stagione... "Più rispetto per Sheva" (o qualcosa di simile mi pare) mi è parsa una ruffianata inutile: il rispetto è stato riaccoglierlo a Milanello nonostante tutti, dal Presidente in giù, fossero consci che fosse ormai l'ombra del giocatore che fu. Ciao!