Milan, non perdere le tue certezze

Milan, non perdere le tue certezzeMilanNews.it
lunedì 24 novembre 2008, 11:48Lettere al direttore
di Francesco Letizia

"Farina è uno scarso" ha detto Kakhaber Kaladze ieri sera nella mixzone dell'Olimpico di Torino: affermazione condivisibile, visto l'arbitraggio del direttore di gara in occasione della partita di ieri... Ma, al di là della chiara e netta influenza che alcune decisioni anti-Milan hanno avuto sulla partita, Torino-Milan merita di essere analizzata nei dettagli di gioco e non archiviata come una partita falsata. La differenza con la trasferta di Lecce, minata dalle "Bergonzate" (a proposito, ieri Bergonzi quarto uomo...), è evidente: da una parte un match dominato in lungo ed in largo, dall'altra uno in cui sinceramente troppe volte la difesa ha tremato e l'attacco è apparso sterile nella sua manovra. L'avevamo detto: la difesa del Milan vive su un sottile confine, quello tra il Miracolo ed il tracollo, e ieri ci si è sbilanciati più verso la parte meno piacevole. Farina sarà uno scarso, ma Kaladze ad oggi non sembra più bravo di lui a svolgere il suo mestiere, con tutte le attenuanti fisiche del caso: il georgiano gioca perchè è rimasto solo lui, dato cinicamente veritiero. A centrocampo è tornato Andrea Pirlo e la sua prova non è di certo valutabile, essendo la prima dopo un lungo stop: certo Dzemaili ha fatto ciò che voleva nella sua zona, inserendosi con insistenza sulla trequarti offensiva granata.

La personalissima sensazione, che riguarda anche l'attacco, è quello di un Milan che ora è costretto dalle circostanze a rinnegare la quadratura solida ed apprezzabile che aveva trovato nelle scorse settimane: giocare con Pirlo a centrocampo e Pato unica punta, vuol dire puntare su un gioco "bailado" alla Barcellona 2006, che l'attuale squadra non è sufficientemente matura ad applicare. La prova del brasiliano ieri sera dimostra la sua straordinaria classe e talento, ma evidenzia anche quanto fondamentale sia un punto di riferimento come Marco Borriello per la manovra milanista, un giocatore su cui appoggiarsi, che smista, lotta e apre gli spazi: la crisi di Kakà è poi evidente e va ben oltre le possibili giustificazioni riguardo i suoi compiti di copertura, in quanto anche il faro del Milan attuale, quel Ronaldinho che ieri ha regalato un'altra magia, torna a recuperare palla con continuità. A Palermo dunque, turno di riposo forzato per il 22, squalificato: potrebbe essere un'occasione per provare un Ro-Bo-Pa che blasfemamente può essere definito come il miglior tridente impiegabile ad oggi sulla carta. Sarà importante recuperare Zambrotta, perchè l'apporto dei due terzini è spaventosamente necessario e perchè permette di spostare Bonera in mezzo al fianco di Maldini. Intanto giovedì la trasferta in Inghilterra, a Portsmouth: ma per quella, con Shevchenko ed Inzaghi, Carlo Ancelotti dovrebbe dormire sogni tranquilli.