RONALDINHO: i Pro battono i Contro

RONALDINHO: i Pro battono i Contro
venerdì 4 aprile 2008, 17:27Il Punto
di Francesco Letizia

"Ancora tu, ma non dovevamo vederci più" cantava Lucio Battisti, ma tra Ronaldinho ed il Milan lasciarsi non è possibile: la cena Galliani-Assis con Ernesto Bronzetti terzo incomodo ha riacceso un caso che con tutta probabilità riaccenderà l'estate rossonera, come già successo per le ultime due. Certo i tifosi rossoneri spereranno in un happy ending che mai come quest'anno sembra probabile: quanto farebbe bene un possibile innesto del Gaucho in Rossonero? Abbiamo voluto valutarlo, in maniera schematica: pro e contro dell'avere un nuovo proprietario della maglia numero 10, con i capelli lunghi ed una fantasia che, almeno negli anni scorsi, non ha rivali.

PRO

- Perchè fino a due anni fa era unanimamente riconosciuto come il miglior giocatore del Mondo e con un importante posto nella storia del calcio

- Perchè sarebbe forse l'unico colpo fattibile sul mercato, capace di dare un segnale di forza ai tifosi ma soprattutto agli avversari

- Perchè permetterebbe il modulo ad albero di Natale, che nelle ultime stagioni si è dimostrato il più efficace ed equilibrato nei momenti importanti.

- Perchè il suo arrivo darebbe stimoli anche agli altri campioni della rosa, come fu a gennaio dello scorso anno per Ronaldo.

- Perchè nonostante si parli di una sua crisi ha segnato 32 gol totali tra la stagione scorsa e quella corrente

- Perchè l'operazione è anche economicamente vantaggiosa: il costo del cartellino e l'ingaggio sarebbero quelli di un ottimo giocatore, non quelli proibitivi di un fuoriclasse come la scorsa stagione

- Perchè il milan ha dato prova con Crespo e Ronaldo di essere la miglior società del mondo nel recupero sia fisico che psicologico di calciatori in cerca di una nuova sfida



- Perchè lo spogliatoio, quantomeno nelle dichiarazioni ufficiali, ha espresso più volte il suo piacere ad accoglierlo, da Ancelotti a Kakà

- Perchè fisicamente è integro, non ha mai subito infortuni rilevanti ed ha solo 28 anni, età che garantirebbe almeno altre 4 stagioni ad alto livello

- perchè andrebbe ad aumentare la colonia verdeoro di Milanello, fatto importante sia per lo spogliatoio che mediaticamente, in quanto consoliderebbe la figura del Milan come squadra più brasiliana del Mondo, con elementi storici della Seleçao presente, passata e futuro, da Cafu a Leonardo, da Kakà a Ronaldo, da Pato a Ronaldinho stesso.

CONTRO

- Perchè potrebbe diventare uno specchietto per le allodole del mercato rossonero, diventando l'unico big della campagna acquisti che lascerebbe così intatte le lacune attuali.

- Perchè dai media di Barcellona viene presentato in condizioni poco professionali e dunque difficilmente recuperabili

- Perchè l'arrivo di un top player simile potrebbe portare ad un gioco al rialzo degli ingaggi degli altri

- Perchè sembra aver passato l'apice della sua carriera, lasciando ad altri lo scettro dei migliori del mondo

- perchè precluderebbe l'arrivo della "punta di peso" a cui alludeva il Presidente Berlusconi, in quanto obbligherebbe di fatto l'attacco ad una sola punta (Pato)


10-5 per i pro dunque: un'analisi oggettiva che potrebbe fugare dunque ogni dubbio degli anti-Ronaldinho. La palla passa dunque alla dirigenza rossonera che potrebbe riaccendere così gli entusiasmi di San Siro con l'arrivo del Gaucho: Adriano Galliani, pensiamo, ne è consapevole. Ed ecco il vero grande motivo per cui tra il Milan e Roberto Assis c'è stato il riavvicinamento di queste ore, contemporaneo alla notizia che il numero 10 blaugrana ha concluso la stagione ed è pronto a dire addio al Mare della Costa Brava.