Torna presto, Rino

Non ci voleva. L'infortunio a Gennaro Gattuso lascia una notevole scia di tristezza nei cuori di tutti i tifosi, prima ancora che di preoccupazione per la sua effettiva assenza in campo: non si offenda nessuno, ma se avessimo potuto scegliere una vittima sacrificale per risparmiare Rino, il nostro Rino, l'avremmo fatto volentieri e guardando in faccia a pochi. Invece la sorte ha voluto colpire proprio l'uomo più in forma, il simbolo della grinta, dell'amore per questi colori: ci era mancato tanto lo scorso anno, quando oggettivamente si era lasciato un po' condizionare da alcuni pensieri sbagliati, non riuscendo più a dare ciò che solo lui sa dare al mondo: anche per questo, eviteremo di sparare nomi per una sostituzione invernale, specie in un momento in cui non si conoscono neanche di preciso le sue condizioni. Perchè Ringhio è insostituibile e arrivasse anche un centrocampista da "top mondo", non sarebbe la stessa cosa: certo c'è un dato preoccupante che dice che in tutte le partite saltate da Gattuso in Campionato, il Milan non ha fatto risultato.

Carlo Ancelotti ma soprattutto gli altri centrocampisti, avranno su di sè un peso notevole e molte responsabilità: anche l'altro guerriero, Massimo Ambrosini, sembra essere out fino a Dubai e di certo non è una bella notizia. Perchè non dare spazio a Mathias Cardacio? Uno dei prospetti più interessanti in circolazione non può diventare un oggetto misterioso, come già accaduto con Gourcuff: si vedrà, ma intanto il nostro pensiero è tutto per Rino. Torna presto, Campione, perchè non può esistere Milan senza Gattuso, tatticamente ma soprattutto affettivamente: e speriamo di rivederci un po' più avanti, quando ci sarà da lottare fino all'ultimo per qualcosa... Perchè a lottare, nessuno è più bravo di te.