LA LETTERA DEL TIFOSO: "Il nuovo Milan di Rangnick" di Luigi
Quasi con piena certezza l’anno prossimo il nostro Milan ripartirá da Rangnick. Un allenatore definito in patria come l’inventore del famoso ‘gegenpressing’, attuato ora dalla maggior parte degli allenatori europei, Klopp esempio più eclatante. Quello che presumibilmente sarà l’allenatore (e anche il direttore sportivo) del Milan futuro predilige un 4-4-2 offensivo, con esterni che si trasformano in ali offensive in fase di attacco, terzini fluidificanti, centrocampo solido e tecnico in mezzo e attaccanti che pressano e concludono in porta. Passaggi verticali e diretti, ripartenze veloci e pressing a tutto campo. Questa è la mentalità tattica impressa da Rangnick, che ha sempre lavorato ottimamente con i giovani, scoprendo talenti del calibro di Haaland, Upamecano, Werner e tanti altri.
Ma come potrebbe mettersi in campo il Milan? E chi sarebbero i giocatori più adatti al suo gioco?
Ho pensato a questo undici titolare prendendo di riferimento il budget che molte fonti dicono sia a disposizione per l’anno prossimo (75 mln), sommando ad esso un tesoretto ricavato da eventuali cessioni (Calabria, Kessiè, Suso -obbligo di riscatto-, Duarte, Laxalt, Krunic, Paquetá, Calhanoglu, Leao) pari a 115 mln. Con un totale di 180 mln da poter spendere sul mercato ecco l’undici titolare che vorrei per il prossimo anno con Ragnick in panchina:
Donnarumma-DUMFRIES (15 mln)-MILENKOVIC (35 mln)-Romagnoli-Hernandez-WILLIAN (svincolato)-TORREIRA (35 mln)-TONALI (35 mln)-CHIESA (70 mln)-IBRAHIMOVIC-MERTENS (svincolato). Dumfries (capitano del PSV) ha buona tecnica, ottima velocitá e esperienza per giocare in una squadra come il Milan. Soprattutto dispone di un ottimo fisico (che manca al Milan in campo da anni in difesa).
Milenkovic ha giá esperienza nel nostro campionato ed è un giovane con ampi margini di crescita, fisicamente forte e tecnicamente discreto. Willian è il classico esterno destro di una squadra di Rangnick ed è una ghiotta occasione a 0, puó spezzare le partite in ogni momento. Torreira e Tonali formerebbero una coppia invalicabile in mezzo, entrambi dotati di elevate qualità da incontristi e con ottima tecnica. Chiesa sarebbe il super colpo per far sognare i tifosi. Ibra lì davanti avrá bisogno di una buona riserva che possa dargli il cambio, mentre Mertens sarà uno spartiacque tra centrocampo e attacco difficilmente contenibile.
In più, finalmente torneremmo ad avere una panchina formata da giocatori meritevoli di entrare a partita in corso o rubare il posto da titolare agli altri: Bennacer, Rebic, Conti.
A questi aggiungerei qualche colpo per la panchina scelto da Moncada, tra giovani promettenti (modello contrario di Salemeakers).
Grazie per lo spazio concessomi e buona giornata a tutti in questo difficile periodo!
Luigi
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