Kroos: "È stato difficile dire del mio ritiro ad Ancelotti: abbiamo un ottimo rapporto"
Toni Kroos ha raccontato a Marca quanto sia stato complicato comunicare la sua decisione di ritirarsi alle persone a lui più vicine. Il calciatore tedesco ha ammesso che la cosa più difficile è stata parlare con suo figlio e con il suo allenatore, Carlo Ancelotti: "È stato più difficile dirlo a mio figlio maggiore, perché sapevo quanto gli piaceva guardarmi in tv e allo stadio. Ha vissuto tanti momenti, ho giocato quattro finali di Champions League e non lo dimenticherà. Ed è stato difficile dirlo a Carlo, perché mi aspettava e perché avevamo e abbiamo un ottimo rapporto. È stato il mio primo allenatore a Madrid e non è stato facile dirglielo, ma tutto nella vita ha una fine".
Anche scegliere il momento per salutare Ancelotti non è stato facile: "Sapevo che Ancelotti non si sarebbe arrabbiato, ma che sarebbe stato un po' triste. Non è stato un momento facile neanche per me, è stato molto speciale. Ho provato a scegliere un buon momento... Poi abbiamo avuto la fortuna di vincere la Liga con un buon margine e ho pensato fosse il momento perfetto, tra la vittoria del campionato e la finale di Champions. Non volevo che questo argomento fosse al di sopra di tutto".
Testata giornalistica Aut.Trib. Arezzo n. 8/08 del 22/04/2008
Partita IVA 01488100510 - Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione al n. 18246
Direttore editoriale e responsabile: Antonio Vitiello
© 2024 milannews.it - Tutti i diritti riservati