Nuovo stadio, il sindaco di Sesto: "Noi saremmo pronti fin da subito, manca solo l'ok dei club. Prima pietra nell’arco di 18 mesi"

Intervistato dalla Gazzetta dello Sport, Roberto Di Stefano, sindaco di Sesto San Giovanni, ha confermato che il suo comune è pronto ad accogliere il nuovo stadio di Milan e Inter: "Qui, nel caso, saremmo pronti fin da subito. L’area è privata e il suo proprietario è d’accordo sulla cessione, l’amministrazione comunale è concorde. In altre parole: mancherebbero solo il via libera dei club. Perchè Milan e Inter dovrebbero scegliere Sesto? Perché non ci sono criticità. Perché i costi sarebbero più contenuti. Perché nell’arco di 18 mesi potrebbe essere posata la prima pietra, mentre a San Siro non saprei.

Sono aree già demolite e quasi del tutto bonificate. In altre parole, non c’è nulla da tirare giù, la superficie è già disponibile. Inoltre, trattandosi di un’area privata, non ci sarebbe bisogno di dibattito pubblico. Non trascurerei nemmeno le tempistiche: quando ci sono di mezzo i fondi, è un aspetto indispensabile in termini di capitalizzazione. Mi rendo conto di essere coinvolto dalla vicenda, ma i punti forti di questo progetto sono molteplici e non finiscono qui".