Raimondo: "Marotta ha ribadito la necessità di avere uno zoccolo duro di italiani e mix di giovani ed esperti. Chi pensava di vincere in modo diverso (RedBird) ha completamente sbagliato"

Raimondo: "Marotta ha ribadito la necessità di avere uno zoccolo duro di italiani e mix di giovani ed esperti. Chi pensava di vincere in modo diverso (RedBird) ha completamente sbagliato"MilanNews.it
giovedì 17 aprile 2025, 12:50News
di Antonello Gioia

Commentando un post del sottoscritto su X, Felice Raimondo, avvocato, si è così espresso sulla gestione del Milan paragonata a quella dell'Inter: "Marotta, che sa bene come si vince, ha ribadito recentemente che devono continuare ad avere uno zoccolo duro di italiani e il giusto mix tra giovani e leader esperti. Questo non è negoziabile e chi pensava di vincere in modo diverso (RedBird) ha completamente sbagliato. Il Milan che ha vinto lo scudetto, pur essendo forse meno forte di questa rosa come valori tecnici, aveva tutte le componenti richieste: uno zoccolo di italiani e alcuni pure milanisti come Calabria, Romagnoli, Tonali, Florenzi, due vecchi leader come Ibra e Giroud, e il giusto mix di talenti all'epoca più giovani come Kessie, Bennacer, Diaz, oltre a Mike, Theo e Leao, tutti con più fame e meno svagati.

La nuova gestione ha perso pezzi per strada (Kessie), tolto gli italiani (Romagnoli, Tonali) e non ha sostituto i leader (Ibra, Giroud) che non erano due qualsiasi. Per questo hanno fallito, perchè la ricetta giusta non è quella di Football Manager ma quella del sistema calcio italiano. L'auspicio è che lo abbiano capito, ma questo lo sapremo solo dal prossimo DS e dalle prossime scelte di mercato. E, anche con il cambio di proprietà e l'arrivo degli americani di Oaktree, a guidare la parte sportiva hanno gli stessi dirigenti di prima (che hanno avuto il solo input di abbassare i costi cercando di mantenere la squadra competitiva, e per ora ci riescono) e la proprietà americana non è un fondo di investimenti sportivi come RedBird ma qualcosa di assimilabile a Elliott".